AL SONAR DI BARCELLONA |
Il 14, 15 e 16 giugno torna per il 14esimo anno consecutivo al Sonar Festival di Barcellona il palco di Red Bull Music Academy per presentare alcune delle voci emergenti più interessanti del panorama musicale accanto ad artisti d’avanguardia. Tra le performance da segnalare la première mondiale del leggendario batterista e collaboratore di Fela Kuti Tony Allen che salirà sul palco con il pilastro indiscusso della scena funk di Detroit, nonché poliglotta musicale, Amp Fiddler. Notevole sarà il tributo all’epoca d’oro della radio di New York da parte del leggendario DJ selector Tony Humphries. A guidare un cast già ricchissimo di amici ed ex allievi storici dell’Academy ci sarà DJ Stingray, fondatore del collettivo Urban Tribe e leggenda della scena techno di Detroit, che si esibirà in coppia con il britannico Mumdance, pilastro della musica elettronica, per un B2B set. Dabrye AKA Tadd Mullinix, poliedrico artista originario del Michigan, ritornerà in Europa dopo una lunga pausa, con alcuni brani selezionati dalla sua trilogia di album solisti Three/Three oltre a nuovo materiale inedito,affiancato dal collaboratore di vecchia data Kadence. Rainforest Spiritual Enslavement, il progetto sperimentale di musica techno di Dominick Fernow, si esibirà live con Silent Servant e Philippe Hallais AKA Low Jack, facendoci addentrare nei regni oscuri della musica ambient con le loro sonorità attinte direttamente dal paesaggio della Papua Nuova Guinea. La producer d'avanguardia DJ SOPHIE presenterà un’esperienza A/V genre-bending che solo un’anticonformista come lei avrebbe potuto produrre. Tutti saranno affiancati dal trio spagnolo di hip-hop Big Menu e da Chloé, DJ, produttrice e compositrice parigina che presenterà live il suo ultimo lavoro, Slow-Mo. Il programma precedentemente annunciato delle première mondiali degli ex allievi dell’Academy include Decisive Pink, un progetto collaborativo tra Angel Deradoorian degli iconoclasti art-pop Dirty Projectors insieme alla moscovita Kate NV e un nuovissimo show del trio svedese Studio Barnhus fondato dall’ex allievo dell’Academy, Kornél Kovács, insieme ad Axel Boman e Pedrodollar. Il colosso di Teklife nonche presentatore di Red Bull Radio DJ Earl e l’ex allievo/producer Nick Hook uniranno in chiave artistica la sensibilità per il footwork con la maestria nell’uso dei synth; e gli ex allievi di origine greca Larry Gus e Mr. Statik presenteranno la loro affascinante musica dance sotto il nome di Territory che anticipa il lancio del loroalbum d’esordio. Il palco ospiterà anche un B2B set dei DJ portoghesi Violet e Photonz, un sensazionale live dell’artista elettronico sperimentale scozzese dell’etichetta Planet Mu Claude Speeed e l’ensemble jazz britannico WALRUS di Emma-Jean Thackray, una fusione unica di ottoni, beat e parti vocali che rappresenta al meglio il jazz contemporaneo. Come negli anni precedenti, Red Bull Radio trasmetterà live sul sito per tutta la durata del festival. Sónar quest’anno ospiterà fra gli italiani LIBERATO che farà il suo secondo live in assoluto, Lorenzo Senni, e la line up internazionale prevede artisti del calibro di Thom Yorke, Gorillaz, LCD Soundsystem, Bonobo, Diplo, Alva Noto e Ryuichi Sakamoto, Laurent Garnier, Motor City Drum Ensemble & Jeremy Underground, Richie Hawtin. RED BULL MUSIC ACADEMY Unisciti alla Conversazione
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