In occasione dell’evento rievocativo, doppio appuntamento col sound mediterraneo
I LIVE DI TERESA DE SIO E JAMES SENESE & NAPOLI CENTRALE
PER I FESTEGGIAMENTI DEL CAPODANNO BIZANTINO
In piazza Municipio ad Amalfi il 31 agosto e il 1° settembre i due concerti gratuiti
Salerno, 24 agosto 2016 Prende forma il cartellone del Capodanno Bizantino 2016, in programma come da tradizione il 31 agosto e il 1° settembre ad Amalfi e Atrani, unite per rievocare l'inizio dell'anno fiscale e giuridico dell'antica Repubblica e celebrare così la potenza politica e culturale della Costiera medievale. Giunto alla sua XVI edizione, l'evento è organizzato dal Comune di Amalfi, in collaborazione con il Comune di Atrani e il Centro di Cultura e Storia Amalfitana, ed è finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del POC Campania 2014/2020 – Linea strategica 2.4 “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura”, Sezione “Iniziative promozionali sul territorio regionale”.
A corredo della rievocazione storica e dell'investitura del Magister di Civiltà Amalfitana - fulcro del fitto programma culturale della manifestazione - i festeggiamenti proseguiranno anche nelle due serate all'insegna delle sonorità mediterranee. Il filo conduttore dei concerti ospitati sottolinea il valore e il ruolo del mare nostrum come emblema di apertura e comunicazione tra i popoli che da millenni scambiano con le coste della Campania ritmi e suggestioni; suoni in cui la forza delle voci femminili, con il loro coraggio e la loro voglia di affermazione, si unisce all'energia delle contaminazioni strumentali, proprie della ricerca di nuovi racconti musicali e figlie di un'integrazione apparentemente impossibile tra tradizioni diverse.
Da qui la scelta di due esponenti di spicco della musica mediterranea per i due concerti gratuiti ospitati in piazza Municipio ad Amalfi: Teresa De Sio, live mercoledì 31 agosto, e James Senese & Napoli Centrale, in scena il 1° settembre.
IL 31 AGOSTO ARRIVA TERESA DE SIO Tocca alla brigantessa della musica italiana Teresa De Sio dare il via ai festeggiamenti in musica del Capodanno Bizantino con "ElettroAcustica: Tutto Cambia”, eclettico live che mescola e contamina folk e canzone d’autore, pizzica e danza energetica. Artista in movimento, sempre protesa in avanti seppur radicata culturalmente nella musica e nel pensiero del sud d’Italia, ha contribuito con la sua carriera al rinascimento folk rock, di cui ha seguito l'evoluzione sia nelle forme puramente tradizionali che in quelle segnate dalla contaminazione. La caratteristica di questo nuovo live è il ritorno dei brani 'storici' degli anni Ottanta, da tempo fuori dalle sue scalette, come "Voglia e turnà" e "Aumm Aumm", brani che hanno festeggiato i loro primi 30 anni. Non mancano le tracce dei lavori più recenti, come il singolo "Non Dormo Mai Tutta La Notte", o la versione in italiano del brano di Mercedes Soza, "Tutto Cambia" per arrivare a "'Na strada mmiez' 'o mare", rielaborazione in dialetto napoletano di " Crêuza de mä" di Fabrizio de André, in un'ideale unione tra scuole cantautorali che si 'affacciano' sul mare. E ancora "Patroni e Bestie", "Tammurriata Nera", "O Paraviso 'n Terra" - nella versione scritta con Raiz - senza dimenticare l'omaggio a Domenico Modugno con "Scioscia popolo", che la scrisse con Eduardo De Filippo, e "Tambureddu", rivisitate in chiave straordinariamente attuale. Ad accompagnare Teresa De Sio - voce, chitarra acustica, chitarra a botta e percussioni - ci sarà un gruppo di straordinari musicisti: Sasà Flauto (chitarra acustica e elettrica, H.E.R violino), Francesco Santalucia (tastiere), Vittorio Longobardi (basso elettrico), Pasquale Angelini (batteria e percussioni).
L'appuntamento è per il 31 agosto in Piazza Municipio alle 21.30, ingresso libero.
IL 1° SETTEMBRE IL LIVE DI JAMES SENESE & NAPOLI CENTRALE Giovedì 1° settembre spazio a una vera e propria 'leggenda vivente' della musica mediterranea con James Senese & Napoli Centrale, creatori di una tradizione musicale fiorita anche grazie alla collaborazione con Pino Daniele. Sintesi della contaminazione culturale con la sua storia personale e il suo ricco percorso musicale, James Senese ha ricercato lungo tutta la propria carriera una propria strada compositiva e, a settant’anni compiuti, si conferma come un artista senza tempo, con una riconoscibilità immediata e un cuore intatto, che parla agli ultimi e degli ultimi, come nel suo ultimo disco "O’ Sanghe", uscito lo scorso aprile su etichetta Alabianca e distribuzione Warner che dà il nome al Tour 2016. Il disco incarna il nuovo orizzonte su cui si volge lo sguardo del sassofonista partenopeo e vi si ritrovano tutti i riferimenti artistici che hanno fatto grande la sua musica, con una rinnovata carica espressiva: funk, blues, jazz e tanto mediterraneo, tanta Napoli nelle melodie, nelle storie raccontate, tra vita, lavoro, lotte quotidiane per la sopravvivenza, amore, fede. "Il titolo rispecchia tutto il dolore della gente che soffre perché senza casa, senza lavoro, senza amore, senza presente e futuro" scrive Senese, accompagnato, nel disco e live, dai musicisti con cui collabora da anni: Ernesto Vitolo alle tastiere, Gigi De Rienzo al basso - e curatore degli arrangiamenti e della produzione artistica del lavoro discografico -, Fredy Malfi alla batteria. Da segnalare, inoltre, la presenza, dopo oltre vent’anni, di Franco Del Prete, storico batterista di Napoli Centrale che ha collaborato ad alcuni dei testi del disco, partecipando alla registrazione di alcune tracce, e che sarà presente come guest nel tour.
Il concerto di James Senese & Napoli Centrale è in programma il 1° settembre alle 21.30 in Piazza Municipio, ingresso libero.
LA PRESENTAZIONE UFFICIALE DELL’EVENTO Il programma completo della XVI edizione del Capodanno Bizantino, che interesserà tutto il primo weekend di settembre, sarà ufficializzato lunedì prossimo, alle ore 10.30, nel corso di una conferenza stampa presso la sede centrale dell’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno.
Tutti gli aggiornamenti sull’evento sul sito www.capodannobizantino.it e sulla pagina facebook.com/capodannobizantino.