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Comunicato stampa n. 01 29 luglio 2015
ECCO L’ESTATE IN MUSICA DEI MONTI DAUNI
Parte la XIII edizione della kermesse dauna
che porta la musica d’eccellenza nella terra cara ai poeti classici
Arriva la XIII edizione del Festival dei Monti Dauni, tra i festival d’eccellenza riconosciuti dalla Regione Puglia, che propone, dal 9 al 28 agosto, dieci spettacoli musicali in comuni collinari dauni d’incantevole bellezza: Ascoli Satriano, Bovino, Candela, Monteleone di Puglia e, per la prima volta, nella città capoluogo, Foggia.
“Ancora una volta, grazie alla collaborazione con le amministrazioni comunali, – spiega il direttore artistico del festival, Agostino Ruscillo – siamo pronti a presentare al nostro pubblico spettacoli “100% made in Puglia” di assoluto rilievo artistico, con circa sessanta tra artisti, musicisti e tecnici”.
In particolare, tre spettacoli esaltano la ‘cultura musicale pugliese’: il primo, “Bonasera, Ammore”, un omaggio al musicista foggiano Evemero Nardella; lo spettacolo prodotto dal Festival per l’ORCHESTRA PIEDIGROTTA andrà in scena il 24, 25 e 26 agosto rispettivamente ad Ascoli Satriano (in prima esecuzione assoluta), Foggia e Bovino.
Poi, “Amare Terre”: un omaggio al pugliese più famoso al mondo, Domenico Modugno, con la straordinaria partecipazione della BRUNO TOMMASO ORCHESTRA, in programma a Bovino il prossimo 21 agosto; infine, lo spettacolo Giordano all’Opera! dedicato a Umberto Giordano, nel giorno del suo genetliaco, con la DAUNIA OPERA KONZERT, previsto il 28 agosto a Foggia.
Il Festival presenta altre due eccellenze pugliesi: la SWING BEKOS BAND con lo spettacolo dedicato agli “Italiani in Swing”, il 9 agosto a Candela e il 16 ad Ascoli Satriano, e la MILLENNIO ITALIANO SMALL ORCHESTRA con un percorso musicale ‘guidato’ dal titolo “Se potessi avere mille lire al mese” che presenta agli ascoltatori le canzoni del primo mezzo secolo del Novecento, sul palco di Candela il prossimo 11 agosto e a Monteleone di Puglia il 12.
Un evento straordinario sarà organizzato per promuovere il contenitore storico architettonico adottato per questa edizione del festival: il Castello Ducale di Bovino con l’annesso Museo Diocesano. Questo luogo, grazie alla sinergia con gli altri festival della rete “Apuliae Music Festival”, ospiterà il 13 agosto l’omonimo ensemble con lo spettacolo Baccanali Barocchi, a conclusione dell’open day.
Il Festival è anche un’occasione per promuovere quei luoghi della provincia di Foggia che sono collocati geograficamente sul territorio dei Monti Dauni, per far scoprire ai cultori della musica, e dell’arte in genere, le bellezze storiche e architettoniche della nostra terra.
Gli spettacoli sono pensati, infatti, per unire la maestria della arti plastiche e quella delle arti visive e sonore, come un filo conduttore alla scoperta di quella “arte nell’arte” che fa così ricco il Subappennino dauno.
Questa missione di condurre gli spettatori ad ascoltare in loco quello che noi chiamiamo il canto delle pietre si ripete ininterrottamente da ormai tredici anni e questa kermesse, dove la musica diventa filo conduttore per scoprire le bellezze dei nostri luoghi, è diventata ormai uno dei più importanti punti di riferimento per cittadini, turisti, spettatori e cultori.
Il “Festival dei Monti Dauni” è un Festival in rete “Apuliae Music Festival” – Rete dei Festival Puglia Sounds.
Samantha Berardino
Addetto Stampa
Festival dei Monti Dauni
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LA PRIMA EDIZIONE DI PANE, VINO E NOTE
A MATTINATA OSPITA ALAIN CARON
Sabato 1 agosto l’evento targato MAD vede
i Fornai in piazza, la Silent disco e il genio mondiale del basso,
a ingresso gratuito
Comunicato stampa n. 07 28 Luglio 2015
Arriva agosto e arriva a Mattinata la prima edizione del Festival Pane Vino e Note, targato al 100% MAD. Musica, degustazioni e sperimentazioni a zero impatto ambientale per questo evento, patrocinato dal Comune di Mattinata, che si inserisce nel cartellone estivo del Mattinata Festival
Sabato 1 agosto, infatti, Piazza Aldo Moro ospiterà il concerto, ad ingresso libero, del genio mondiale della musica fusion Alain Caron e la sua band, a partire dalle ore 21.30.
Nel frattempo, dalle ore 20 in poi, ci si potrà deliziare con i prodotti tipici locali proposti dai Fornai in Piazza e, dopo la mezzanotte, appuntamento con la Silent disco in via Vittorio Emanuele III.
Obiettivo di Pane, Vino e Note quello di rendere Mattinata un vero e proprio polo culturale, un incubatore di cultura a 360 gradi, con particolare attenzione al contributo delle nuove tecnologie nella fruizione degli eventi, come nel caso della Silent Disco, una discoteca a cielo aperto, ma silenziosa, a zero impatto acustico. Un evento in cui la qualità del suono sarà la vera protagonista perché il pubblico sarà dotato di cuffie wireless in grado di trasmettere un sound di altissima qualità.
Chiudete gli occhi e immaginatevi una piazza piena di gente che si muove a ritmo di musica, intona un motivetto, beve del vino, ride e si diverte, con un particolare non indifferente: il silenzio, che non potrà, quindi, infastidire il vicinato o l’abitato cittadino.
Focus di tutto il Festival la collaborazione con i forni del territorio per la valorizzazione dei prodotti enogastronomici tipici del Gargano, dal pane all’olio, al vino, con grande attenzione al pane e ai prodotti da forno, vera carta di identità culturale della Capitanata per mettere a sistema le sue eccellenze e dare una vetrina di prestigio a questo prodotto.
Alain Caron, bassista di fama mondiale, ha alle spalle una quasi quarantennale carriera di musicista ed un numero consistente di lavori pubblicati sia da solista che con il famosissimo gruppo fusion UZEB. La sua storia di musicista inizia alla tenera età di 11 anni quando vince un concorso, poi a 14 anni scopre la passione della sua vita, il jazz, e successivamente, in seguito all’incontro con il chitarrista Michel Cusson ed il batterista Paul Brochu, fonda il gruppo UZEB con il quale realizzerà ben dieci album fra il 1977 ed il 1992 e terrà un consistente numero di concerti in ben 20 Paesi.
Dal 1993 Alain Caron si dedica ad una pregevole carriera da solista, componendo e pubblicando un congruo numero di album, anche se la sua fama è legata anche alla figura di session man di artisti di notevole calibro. Nel 2007 L’Università del Quebec, gli ha conferito una laurea honoris causa, riconoscimento assolutamente esclusivo per un musicista.
Alain Caron sarà accompagnato da una band tutta italiana di musicisti fortissimi: Ciro Manna alla chitarra, Michele Di Toro al pianoforte e Claudio Romano alla batteria.
Prossimo appuntamento con la musica, dopo la Notte Bianca del 3 agosto e la Festa per l’Autonomia di giorno 4, giovedì 6 agosto con l’originalissimo Piano Sand.
Samantha Berardino
Ufficio Stampa MAD
www.musicartdoing.com