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LA POESIA NEI JUKEBOX

Da venerdì 5 a lunedì 8 dicembre le Officine Cantelmo di Lecce ospitano la seconda edizione de “La poesia nei jukebox“, rassegna dedicata alla musica e ai libri con incontri, presentazioni, concerti, reading e un mercatino dedicato alle case editrici e alle etichette pugliesi, con un’ampia esposizione dedicata al vinile e agli oggetti vintage. L’appuntamento rientra nell’articolato programma di Officine della Musica, progetto promosso dall’Assessorato alle politiche giovanili del Comune di Lecce in collaborazione con Officine Cantelmo e Coolclub con il sostegno di Puglia Sounds. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.“Da oggi la nostra poesia è nei jukebox di tutta l’America” è la frase che il poeta Allen Ginsberg pronunciò ascoltando la musica di Bob Dylan. Sintesi perfetta di un rapporto, quello tra musica e letteratura, suoni e poesia, da sempre molto forte che nel tempo si è espresso in modi diversi. La poesia nei jukebox si propone di tracciare un percorso nella storia della musica attraverso la voce degli autori, la ricerca sonora, i romanzi e i libri che trasudano musica. Un appuntamento senza generi che spazierà dalla tradizione all’innovazione, dalla poesia alla musica cantautorale, dal rock all’elettronica per conoscere autori e musicisti. La rassegna si aprirà venerdì 5 dicembre alle 19.00 con un incontro a cura di Inchiostro di Puglia, blog – nato da un’idea di Michele Galgano, nostalgico pugliese fuorisede – una sorta di mappa narrativa della Puglia. Protagonisti dell’appuntamento gli autori Paolo La Peruta, Simona Toma, Gianluca Conte, Luciano Pagano, Elisabetta Liguori che presenteranno le loro ultime produzioni e discuteranno dell’attuale scena letteraria pugliese. Dalle 20.30 il giornalista Ennio Ciotta intervisterà Alessio Bertallot, conduttore radiofonico, cantante e dj. Come voce degli Aeroplanitaliani, partecipa col suo gruppo al Festival di Sanremo 1992 ottenendo la vittoria del Premio della Critica con Zitti zitti (Il silenzio è d’oro). Parallelamente alla carriera di musicista e cantante, porta avanti l’attività di conduttore e DJ, presentando programmi sulla musica alternativa sia in TV che in radio. In particolare dal 1996 al 2010 è stato la voce di B Side su Radio Deejay. Terminata l’esperienza di B Side, dal settembre 2010 a giu- gno 2013 conduce RaiTunes su Radio2, produce e conduce RaiTune5, programma televisivo su Rai 5. Da settembre 2013 ha iniziato un nuovo progetto: Casa Bertallot, prodotto realmente a casa, indipendente e fruibile worldwide. Dal 15 ottobre 2014 diviene autore, ideatore e conduttore del programma “Variazioni Bertallot” su Sky Arte Hd, in collaborazione con Red Bull. Subito dopo (intorno alle 22.00) Andrea Senatore presenterà il nuovo album Vulkan (Minus Habens Records e promosso da Puglia Sounds) con un inedito spettacolo live, un viaggio tra musica elettronica ed arti visive e multimediali. Il suono interagisce e si intreccia alle proiezioni 3D mapping per trascinare il pubblico in nuove dimensioni. Senatore sarà accompagnato sul palco da Donato Nicolaci (chitarra) e Matteo Spano (batteria). Le proiezioni 3D mapping saranno affidate ai DualBit (Alessandro Vangi e Leandro Summo), autori del videoclip della title-track “Vulkan”. In chiusura Alessio Bertallot indosserà le cuffie e si esibirà ai piatti in un dj set tutto da scoprire. Sabato 6 dicembre dalle 19.00 la seconda giornata si aprirà con la presentazione de “La ferocia”, nuovo romanzo dello scrittore barese Nicola Lagioia intervistato da Dario Goffredo. Classe 1973, con minimum fax ha pubblicato Tre sistemi per sbarazzarsi di Tolstoj (2001), e con Einaudi Occidente per principianti (Supercoralli 2004), Riportando tutto a casa (Supercoralli 2009, Super ET 20 11; Premio Viareggio-Rèpaci, Premio Vittorini, Premio Volponi) e La ferocia (Supercoralli 2014). Clara è magnetica. Illumina le stanze in cui entra o le oscura, a seconda della tempesta che l’accompagna. L’ultima volta che l’hanno vista viva, camminava nuda nel centro della statale Bari-Taranto. Questa è la storia di due giovinezze, una famiglia, una città, delle colpe dei padri annidate nella debolezza dei figli, di un mondo dove il denaro può aggiustare ogni cosa fino all’attimo preciso in cui è già troppo tardi. Al centro c’è un corpo di donna chiuso nello sguardo di tutti quelli che hanno creduto di poterlo possedere, e intorno l’abissale cruenta vanità del potere. Mobile e intenso, La ferocia è un libro che costruisce un mondo – il nostro. Dalle 20.30, Federico Fiumani cantante, musicista, scrittore, leader e autore dei Diaframma, uno dei gruppi più rappresentativi della scena fiorentina degli anni ottanta, ripercorrerà la storia di trent’anni di rock italiano intervistato da Daniele De Luca. Dopo l’esibizione di alcune band di Officine della Musica, intorno alle 22.30, Fiumani tornerà sul palco per un concerto in acustico nel quale proporrà alcuni brani dei Diaframma e pezzi tratti dal suo ultimo progetto discografico “Un ricordo che vale dieci lire” nel quale l’artista interpreta vecchi brani della canzone d’autore italiana. Prodotto dallo stesso Fiumani e da Alessandro Grazian (che ha suonato quasi tutti gli strumenti), l’album è stato registrato al San Pedro Studio di Milano da Antonio Cupertino e viene finanziato tramite la piattaforma di crowdfunding, MusicRaiser. In chiusura spazio al cantautore Riccardo Sinigallia, attivo sulla scena italiana da anni soprattutto in veste di autore e produttore (ha collaborato, tra gli altri, con Niccolò Fabi, Max Gazzè, Frankie Hi-NRG Mc, Tiromancino e Luca Carboni). Nel 2014 ha pubblicato “Per Tutti”, il suo terzo album di inediti, dopo “Riccardo Sinigallia” (2003) e “Incontri a metà strada” (2006). Il cd rappresenta una sorta di capitolo di chiusura di una trilogia discografica che corrisponde idealmente al suo percorso artistico, soprattutto al suo modo di scrivere musica e di rapportarsi all’ascoltatore. Domenica 7 dicembre La Poesia nei JukeBox incontra e ospita FolkBooks, una panoramica delle più recenti e importanti produzioni culturali del “movimento” che ruota intorno alla musica di tradizione e alle sue rielaborazioni. Si parte alle 17.00 con un ricordo di Rina Durante, scrittrice, militante culturale e grande ispiratrice del primo movimento di riproposta degli anni Settanta, nel decennale della morte, a partire dal suo primo romanzo “La Malapianta” appena ripubblicato da Zane Editrice. Interverranno Vincenzo Santoro, coordinatore di FolkBooks, l’editore Annalisa Montinaro, il giornalista Massimo Melillo e l’etnomusicologo, musicista e ricercatore Luigi Chiriatti. Subito dopo il giornalista Felice Liperi presenterà il volume “Stelle del folk italiano” (Manifesto Libri). Quattro biografie di protagonisti del folk italiano per narrare un capitolo fondamentale della nostra storia culturale e musicale: dal Folkstudio a Lavorare con lentezza. Un percorso di racconti e testimonianze dal folk revival al lavoro del Nuovo Canzoniere Italiano, per riscoprire il valore di quattro artisti straordinari che negli ultimi anni stanno vivendo un imprevedibile ritorno di attenzione.: Matteo Salvatore, Enzo Del Re, Caterina Bueno e Rosa Balestrieri. Il lungo pomeriggio di FolkBooks ci chiuderà con la presentazione e proiezione del documentario “Kore la danza di Persefone” di Azzurra Lugari. Esiste un paese dove la danza fa miracoli. Nel cuore del Salento, si indaga un rito antico attraverso il lavoro coreografico e teatrale di Maristella Martella (con le danzatrici della compangia Tarantarte) e il mito di Persefone, che diventa il simbolo del rinnovamento della donna e della danza popolare. Cullate dalla musica degli Officina Zoé, tradizione e mitologia si mescolano nel paesaggio naturale, trasportandoci in un sogno del Tarantismo. Azzurra Lugari osserva il Tarantismo da un punto di vista carnale, più vicino al corpo, quello della danza. Il film cerca di evocare sensazioni attraverso le immagini, perché la visione diventi un’esperienza fisica. I corpi danzano e i paesaggi di pietre si mescolano in maniera armoniosa, sensuale e onirica. La produzione è do Oléo Films, TV Sud, TVM – Cinéplume et Cinaps TV con il sostegno del CNC di Parigi.Dalle 21.00 spazio a Il magazzino di poesia di Spagine a cura di Mauro Marino. Il magazzino di poesia è un luogo in un luogo, è al Fondo Verri e nella rete. La sua forma digitale è quella dell’ebook, un libro “immateriale” da sfogliare che può ritrovere la sua materialità di libro scegliendo di stamparlo. Il formato è quello che in passato distingueva nel panorama editoriale salentino il Poet/bar di Besa, modo comunicativo di un’editoria leggera, essenziale, mirata solo al contenuto. Le copertine del magazzino di Spagine sono in tinta unita senza immagini, molti i colori sin qui usati, per “disegnare” un aggregato, una comunità che crede nell’autonomia espressiva del far versi, nell’autonomia critica del poeta, della visione che nella poesia trova sintesi e canto. Dalle 22.30 circa, infine, l’autore, attore e musicista Giulio Casale chiuderà la serata con lo spettacolo di teatro/canzone Sullo Zero. Nasce a Treviso nel 1971, nel 1991 fonda il gruppo rock Estra che si imporrà all’interno della scena rock alternativa anche grazie alla singolarità e alla bellezza dei testi di Casale che con questa formazione pubblicherà 4 dischi in studio e un doppio live affiancando all’attività con la band un percorso solista che lo porterà a pubblicare nel 2000 il libro “sullo Zero”: una raccolta di poesie tese a comprendere, come bene rileva Marco Lodoli nella prefazione, “come sia possibile abitare questo zero, come dargli un senso e una giustizia prima che la morte lo spacchi in due”. Il libro riscuote un buon successo e spesso Casale è chiamato a leggere le sue composizioni poetiche in pubblico, questa esperienza diviene a poco a poco un progetto ben delineato che porterà prima alla nascita di un vero e proprio spettacolo che Casale porterà in giro per l’Italia e successivamente alla realizzazione, nel 2002, di un disco live, che ne sarà la fedele riproduzione, dal titolo “sullo Zero” concerto reading al quale saranno assegnati due premi: il Premio Mariposa 2002 e la Targa Grinzane Cavour 2003. Sempre nel 2002 rilegge “Ciao amore ciao” di Luigi Tenco nel disco dedicato al grandissimo cantautore dal titolo “Come i fiori in mare” e collabora con la poetessa Silvia Bre alla stesura del testo “Finchè posso” dedicato a Jeff Buckley e tratto da una poesia della stessa Bre. Dopo numerosi progetti discografici e teatrali (rileggendo Giorgio Gaber, Fernanda Pivano e la Beat Generation, Fabrizio De Andrè, Mario Capanna) nel 2012 esce il suo ultimo cd “Dalla parte del torto”. Lunedì 8 dicembre la rassegna si concluderà (dalle 10 alle 20) con un mercatino dedicato alle case editrici e alle etichette pugliesi, con un’ampia esposizione dedicata al vinile e agli oggetti vintage, e con gi showcase di alcuni gruppi pugliesi che presenteranno tra interviste e live acustici le loro ultime produzioni. LA POESIA NEI JUKEBOX•Officine Cantelmo•Viale Michele De Pietro•LECCE•INFO: 0832/303707•333/1803375•www.lapoesianeijukebox.org

Altre informazioni

Dal 05/12/14 al 08/12/14

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