789bet new88 j88 33win fun88 bongdalu xoilac tv 79king 789win kqxsmn kqbd rong bach kim xsmtr i9bet go88 cwin m88 j88 33win fun88 bongdalu xoilac tv 79king 789win kqxsmn
Scopri tutti i concerti, gli spettacoli e gli artisti del festival NEGRO FESTIVAL, artisti, spettacoli, date eventi, biglietti.
Scopri i concerti in italia e in europa Milano - Bologna - Roma - Palermo - Torino - Pesaro - Firenze - Karlsruhe - Rimini

NEGRO FESTIVAL

NEGRO FESTIVAL•GROTTE DI PERTOSA•SALERNO•INFO: 0975 397010 / 397028•www.negrofestival.com•www.facebook.com/negrofestival.grottedipertosa

Negro Festival 2016 – “Integrazioni”
INCONTRI E INCASTRI TRA MONDI MUSICALI DIVERSI 16_17_18 Settembre GROTTE DI PERTOSA – AULETTA (SA)

Giunto alla sua XXI edizione, il NEGRO FESTIVAL si ripresenta, come di consueto, con un tema da declinare attraverso l’intera rassegna, quest’anno vocata a interpretare il concetto delle integrazioni. Esplorando differenti angolature musicali, gli artisti si proporranno in una sorta di palco-sharing, “integrandosi”, appunto, in un dialogo musicale tra diversità sonore e culturali, in un’ottica di confronto e di scambio che supera il concetto di vicinanza tra artisti diversi e tra set autonomi per giungere a quello di incontro attraverso momenti di condivisione del palco.

La suggestione delle grotte, con la loro influenza creativa, il simbolismo del fiume sorgivo da esse, il Negro appunto, che ispira il nome della manifestazione, evocano la metafora del corso del fiume che, con il suo andamento carsico, arricchisce la dialettica della musica e della cultura popolare, nel suo rapporto sperimentale e di ricerca, funzione solitamente assolta dalla rassegna ANTRO SUONO e che, anche quest’anno per motivi di messa in sicurezza dell’antro, dopo le rovinose infiltrazioni passate, ospiterà la sua programmazione nella pineta immediatamente sottostante, sul palco ANTRO EXTRA.
   
Al prezzo vantaggioso di accesso all’area spettacolo (5 € per ciascuna delle prime due serate di Venerdì e Sabato e gratuito per la serata finale di Domenica 18 settembre, con ingresso totalmente gratuito per coloro che si presenteranno alla cassa con un titolo di viaggio qualsiasi, utilizzato per raggiungere il Festival), si aggiungono i servizi che l’amministrazione comunale di Pertosa metterà a disposizione, come il campeggio gratuito e le attività di speleo-trekking. Un’offerta che asseconda quell’istanza esplorativa che, insieme alla musica, favorisce la mobilità turistica giovanile e la crescita dei futuri fruitori adulti di turismo culturale.

Ancora una volta, dunque, il piccolo fiume che sorge e sparisce nelle grotte, per poi gettarsi dopo un breve tragitto, nel sottostante e più importante Tanagro (alimentando con la sua caduta la locale centrale idroelettrica), conferirà a questo stupendo angolo un fascino creativo, artistico e universale tutt’altro che bucolico.

INTEGRAZIONI – INCONTRI E INCASTRI TRA MONDI MUSICALI sarà quindi il tema che caratterizzerà le scelte artistiche con cui sono chiamati a esibirsi i circa 75 musicisti, articolati in 12 progetti, sui due palchi della manifestazione: il PALCO PRINCIPALE e quello di ANTRO EXTRA per la rassegna ANTROSUONO, irrinunciabile laboratorio e centro ricerche di nuove sperimentazioni o di proposte fuoricorso e che ospiterà, come di consueto, anche i vincitori del concorso di canzone etnica del Premio Parodi di cui il Festival è partner.










VENERDÌ 16 SETTEMBRE

– ANTRO SUONO – Palco ANTRO EXTRA - ore 21.30

FIORENZA CALOGERO (voce e tamburi a cornice)
“Il pericolo dell’anima – Viaggio intorno alla tarantella”
con MARCELLO VITALE (chitarra battente) e ANNA DEGO (danza).

Tre anime si incontrano e nasce il progetto che si accosta al mondo legato alla tarantella, un mondo in cui la musica, il canto e la danza sono indissolubilmente legati gli uni agli altri, in un forte contesto di incastro tra differenze di una musica e di una danza tradizionale, le cui origini risalgono agli antichi riti dionisiaci e misterici diffusi nell’area del Mediterraneo. Un ponte tra stati d’animo che integrano tra loro energia, melanconia e sensualità.
Fiorenza Calogero è una cantante di world music e attrice napoletana che ha dato un contributo significativo alla ricerca e alla diffusione delle canzoni tradizionali del Sud Italia.
Ha lavorato con Roberto De Simone, che l'ha impiegata in ruoli significativi in spettacoli come La Gatta Cenerentola, in scena a Parigi, Londra, Barcellona e nei principali teatri italiani Ha eseguito il concerto di Li Turchi Viaggiano  in Argentina e Uruguay
Il suo repertorio vocale comprende canzoni napoletane, alcune eseguite anche in forma jazz e altre influenzate dal Mediterraneo. Un caso d’integrazione tra canto e recitazione, a cui si uniscono la danza di Anna Dego (genovese che fonde danza con teatro lavorando con i maggiori registi teatrali) e il virtuosismo alla chitarra battente di Marcello Vitale (chitarrista, compositore, arrangiatore e session player; si è esibito nelle più importanti sale da concerto internazionali di New York, Los Angeles, Londra e Parigi).

    •    PIAZZALE DELLE GROTTE – PALCO PRINCIPALE - ore 22.30

SANDRO JOYEUX & HUGOLINI

Dicono di lui: “ben oltre la world music e i suoi ormai triti cliches, più dalle parti di Manu Chao e di quegli artisti che non “contaminano” stili musicali, ma portano semplicemente in musica la loro vita, frutto di mille contaminazioni ed esperienze.
Sandro Joyeux è un musicista francese giramondo; è un “griot” bianco, un’enciclopedia musicale e culturale che non s’incontra comunemente. Ha percorso più di mezzo milione di chilometri con la chitarra sulle spalle per raccogliere tradizioni dialetti e suoni del Sud del mondo. Canta in Francese, Inglese, Italiano, Arabo, e in svariati dialetti come il Bambarà, il Wolof, il Dioulà. Ha suonato alla tendopoli di Rosarno, al Gran Ghetto a Rignano, a Boreano, a Venosa, a Castelvolturno e a Saluzzo, in tutti i luoghi simbolo dello sfruttamento della manodopera migrante.

Sul palco avverrà il passaggio di testimone con un giovane protagonista della scena fiorentina, Lorenzo “Hugolini”: uno scrittore di canzoni e cantante, musicista ma anche un dj, organizzatore di eventi ed intrattenitore di natura che dell’integrazione ne ha fatto uno spettacolo multiforme: dal dj set, alle incursioni “live” con l’ukulele, il Microkorg Sinth ed altri strumenti. Un modo di allargare la contaminazione ad altri linguaggi espressivi.
A sua volta incrocerà il suo show con Daniela Dello Russo, in arte Coqò Dj, selecter nata nel Sud Italia e residente su un aereo in continua spola tra Firenze e Bruxelles, con il groove in valigia e gli occhi rivolti all’Europa; una deejay dalle contaminazioni molteplici.


- PIAZZALE DELLE GROTTE – PALCO PRINCIPALE, ore 23.30

STAZIONI LUNARI (un progetto di FRANCESCO MAGNELLI)           
Con FRANCESCO MAGNELLI, (ex CSI); GINEVRA DI MARCO; STEFANO “CISCO” BELOTTI (ex Modena City Rambler); CARLOS PAZ e ZIAD TRABELSI, (due delle voci principali dell’Orchestra di Piazza Vittorio); DANIELE SEPE; PEPPE VOLTARELLI

Da dodici anni, il format ideato da Francesco Magnelli conserva la sua struttura originale, sempre capace di rinnovarsi attraverso un cast multi-espressivo aperto a partecipazioni stellari, come in una postazione lunare, portando sul palco un’autenticità musicale fuori dal comune.
Sarà Ginevra Di Marco a fare gli onori di casa, astronave in movimento da una stazione lunare all’altra, determinando successioni e integrazioni, favorendo commistioni fra i diversi mondi musicali degli ospiti, messi a loro agio dalla band che accompagna GINEVRA DI MARCO (voce): MARZIO DEL TESTA (batteria), FRANCESCO MAGNELLI (pianoforte e tastiere), ANDREA SALVADORI (chitarre e tzouras).

Gli artisti, disposti su diverse pedane, interagiscono con lei e tra di loro, in una fusione musicale che travalica stili e generi: c’è chi suona, chi contrappunta, chi armonizza con la voce, chi improvvisa, chi semplicemente sorride o si concentra nell’ascolto dell’altro.

Questo, come ogni concerto di Stazioni Lunari, è anche un viaggio attraverso la tradizione della musica popolare: si suonano e si cantano alcuni brani tradizionali di varie parti del mondo: canti di aggregazione e di ringraziamento che costituiscono l’ossatura della scaletta e che sono la chiave che permette di conferire alla musica un ruolo sociale, al di là di ogni genere d’appartenenza.
L'idea è di mettere a confronto culture e mondi artistici diversi, appartenenti a realtà sonore dissimili, abbattendo i confini per mostrare anime diverse, contaminando pubblici diversi.
Un progetto speciale perfettamente aderente al tema “INTEGRAZIONI”, che non poteva non aprire coerentemente e quasi di diritto, questa edizione del Negro Festival.

SABATO 17 SETTEMBRE

– ANTRO SUONO – Palco ANTRO EXTRA - ore 21.30

GINEVRA DI MARCO canta MERCEDES SOSA
con Ginevra Di Marco, Francesco Magnelli, Andrea Salvadori

Donna Ginevra Di Marco, una delle voci femminili italiane più belle e amate, massima esponente della world music e del nuovo folk italiano, ex voce femminile del Consorzio Suonatori Indipendenti (C.S.I.) presenta uno spettacolo dedicato alla grande cantante argentina Mercedes Sosa, in cui ripercorre i momenti importanti della carriera de “la Negra”, cantando le più belle canzoni da lei interpretate.
Lo spettacolo è stato pensato, arrangiato e prodotto con Francesco Magnelli (manager, pianista) e Andrea Salvadori (chitarrista, co- arrangiatore).



PIAZZALE DELLE GROTTE – PALCO PRINCIPALE - ore 22.30

VITTORIO DE SCALZI & RENANERA

Prodotti da Antonio Deodati, i RENANERA sono una band lucana che si esprime in un “live” musicale e teatrale di matrice popolare, in cui sonorità etniche e moderne si miscelano, tra liriche contadine e ritmi serrati di matrice electro-pop, cantate in varie lingue dialettali.
In questo periodo stanno registrando un nuovo disco, che li vede impegnati con un artista molto importante e di grande popolarità per la musica, non solo italiana, progressive e d’autore: VITTORIO DE SCALZI, fondatore e mitico rappresentante de “I New Trolls”.
Nel nuovo lavoro i RENANERA e VITTORIO DE SCALZI eseguiranno insieme brani in lingua lucana e in genovese, mischiando fonemi, ritmi ed espressività melodico e ritmiche: non solo un progetto musicale ma un vero incontro di culture, che metteranno in collegamento Nord e Sud, proponendo brani che hanno al centro il dramma delle migrazioni e del Mediterraneo; a partire da quel “CREÛZA DE MÄ” di Fabrizio De André e Mauro Pagani, che ha rinnovato l’epopea della “word music” internazionale, eseguita in un’originale versione bilingue.
Sul palco, oltre a Vittorio De Scalzi (voce, flauto traverso, chitarra classica), si esibiranno UNADEROSA (voce), ERMINIO TRUNCELLITO (voce e tammorra), ANTONIO DEODATI (tastiere, vocoder), DARIO TRUNCELLITO (percussioni e batteria etnica), ALBERTO ORIOLO (violino, cori, tammorra), CARMELO CIMINELLI (Fisarmonica, Ciaramella, Zampogna).

- PIAZZALE DELLE GROTTE – PALCO PRINCIPALE, ore 23.30

“NA STRADA ‘MIEZZ’O MARE”.
Tributo in napoletano a “Crêuza de mä” di Fabrizio De André.
Con: MALDESTRO, FRANCESCO DI BELLA, TERESA DE SIO, ENZO GRAGNANIELLO

Il progetto di Dario Zigiotto e Annino La Posta, fu realizzato per il comune di Napoli lo scorso anno, al Maschio Angioino di Napoli, con alcuni artisti, tra i più rappresentativi della musica dell’area campana che accettarono di interpretare, ciascuno, un brano del grande lavoro di musica world CRÊUZA DE MÄ di Fabrizio De André e Mauro Pagani, appositamente tradotto in napoletano ed eseguito a fianco del loro repertorio più rappresentativo.
Al Negro Festival ne sarà proposto un estratto, alla sua prima rappresentazione.
 
A proporre questa prima versione al NEGRO FESTIVAL ci sarà Maldestro (in trio) con “’A PITTIMA”, Francesco Di Bella (in trio) con “JAMINA”, Teresa De Sio (in trio), che nel 2011 fece una prima versione in napoletano di “Crêuza de mä” tradotta con il titolo che rappresenta il progetto ed Enzo Gragnaniello (gruppo completo) con “SINÀN CAPUDÀN PASCIÀ”, coordinati da Mimmo Maglionico, maestro concertatore del progetto originale.
L’evento è dedicato a MARIA LAURA GIULIETTI, giornalista musicale e storica produttrice artistica di Teresa De Sio, scomparsa lo scorso autunno.









DOMENICA 18 SETTEMBRE

– ANTRO SUONO – Palco ANTRO EXTRA - ore 21.30

GIULIANO GABRIELE Ensemble

“The hypnotic Dance’s Time” è il titolo dello spettacolo di Giuliano Gabriele ed il suo Ensemble, dedicato  all'elemento primario che contraddistingue la musica tradizionale del sud Italia, il ritmo. Lo spettacolo esprime la volontà di riunire la  musica delle  regioni  meridionali  in  un  progetto artistico sperimentale  che  rimane  saldamente ancorato  alla  tradizione  della  tarantella,  soprattutto attraverso gli ipnotici tempi di danza, sovvertendo gli schemi sonori e armonici della musica popolare.
L’ensemble di GIULIANO GABRIELE è ospite di diritto in quanto vincitore dell’ultima edizione del “Premio Andrea Parodi” di Cagliari, di cui il Negro Festival è partner.

Ecco i musicisti che si esibiranno: Giuliano Gabriele (Voce, Organetto, Zampogna); Lucia Cremonesi (Viola, Lira Calabrese); Eduardo Vessella (Percussioni e Tamburi a Cornice); Riccardo Bianchi (Drum Set); Gianfranco De Lisi (Basso); Giovanni Aquino (Chitarra Elettrica).

- PIAZZALE DELLE GROTTE – PALCO PRINCIPALE, ore 22.15

NANDO CITARELLA & TAMBURI DEL VESUVIO  in
“TERRA ‘e MOTUS 20 th”

Nel vulcano pulsano i ritmi che da sempre accompagnano i canti e i balli tradizionali  di tutta l’Italia centro-meridionale.
Ma questa terra fertile, ha accolto anche il battito ritmico di tutte quelle genti che da altri luoghi, attraversando il grande mare ancora oggi vi approdano.
Così, rispettando la natura vulcanica di questa Terra e della sua Gente, il Vulcano è il “grande
tamburo” che scandisce il tempo per canti antichi e per nuove contaminazioni.
Questa semplice considerazione è stata l’origine che ha ispirato il percorso dei Tamburi del Vesuvio che con questo progetto da Sud a Sud festeggiano i loro vent'anni di attività.

Ecco l’organico dell’ensemble: MUSICI, CANTORI E DANZATORI
Gabriella Aiello: Voce Solista - Castagnette- Duff
Carlo "Olaf" Cossu: Violino – Didgeridoo - Rabab
Claudio Monteleoni: Chitarra - Tammorra
Alessandro D'Alessandro: Organetto - Tammorra
Pietro Pisano: Basso Acustico - Zampogna Cilentana – Tammorra
Roberto Giummarra: Congas – Shekere – Clave - Tammorra
Nathalie Leclerc - Raffaella Coppola: Danze Popolari – Tammorra - Castagnette
Nando Citarella: Voce Solista - Chitarrino - Tammorre

Con la partecipazione di: Mestre Cobra (Walter Da Costa) e il giovane figlio Enrico, della Escola de Capoeira "Meia Lua Inteira"; Giovanni Volpe e il quartetto Percussao dei Batacodo; Oreste Alfano (Surdo); Antonio Montuori (Djembe, Pandeiro); Salvatore Carotenuto (Contrasurdo, Repique).


- PIAZZALE DELLE GROTTE – PALCO PRINCIPALE, ore 23.15

THE KLEZMATICS & ROY PACI

I Klezmatics sono famosi per la loro capacità di mescolare lingue e sonorità diverse a partire dalle antiche melodie Yiddish, con influenze musicali diversisissime, come gospel, punk, musica araba, africana e ritmi balcanici.

Il loro klezmer è intriso di spiritualità e della tradizione ebraica dell’Europa orientale, ma comprende anche temi più provocatori come i diritti sociali e l’anti-fondamentalismo.
Attualmente il gruppo è composto da Matt Darriau (sax, clarinetto, kaval), Frank London (tromba, tastiere), Paul Morrisett (basso, clavicembalo), Lorin Sklamberg (voce, fisarmonica), Lisa Gutkin (violino, voce),  David Litch e Richie Barshay (batteria).

I membri provengono da esperienze musicali diverse, che spaziano dal jazz – il batterista Richie Barshay suonava con Herbie Hancock e Chick Corea – alle sonorità celtiche, esplorate dalla violinista Lisa Gutkin.

A loro si aggiungerà, a realizzare il tema di questa edizione del Negro Festival, un virtuoso della tromba, nonché compositore e produttore artisitico già noto al pubblico della musica indipendente dell’ethnojazz: Roy Paci accendendo aspettative frizzanti nell’incontro artistico tra lui e Frank London, il trombettista e leader dei Klezmatics.


EVENTI COLLATERALI e SOCIAL PARTNER

In questa edizione si segnala un evento particolare ed extra musicale: nell’ambito della giornata di Sabato 17 settembre, che si vuole dedicare al Mediterraneo col suo carico di cultura e di disperazione, in linea con la parte musicale della serata che, grazie al dialetto napoletano rilegge il Mediterraneo raccontato da Fabrizio De André nel suo “Crêuza de Mä”, si svolgerà all’interno delle grotte la proiezione cinematografica del docu-film “Mediterranean diet example to the world”, prodotto da FG Production e interpretato da FRANCO NERO, per la regia di FRANCESCO GAGLIARDI, dedicato alle peculiarità della dieta mediterranea, pregio anche del territorio del Vallo di Diano con il suo patrimonio agro-alimentare.
Inoltre quest’anno si affianca come social partner, l’Associazione “MONTE PRUNO GIOVANI”, istituita dalla BANCA DI CREDITO COOPERATIVO MONTE PRUNO di ROSCIGNO E DI LAURINO, è riservata ai giovani clienti under 35, o ai figli di soci e clienti.
L’Associazione si pone l’obiettivo di organizzare attività sociali e ricreative mirate a trasformare i giovani residenti in protagonisti attivi dello sviluppo del territorio.
La direzione artistica, per il decimo anno consecutivo è affidata a Dario Zigiotto. (www.ccmcomunicazione.com )

IL PROGRAMMA

NEGRO FESTIVAL 2016 – XXI Edizione
Venerdì 16/ Sabato 17/ Domenica 18 Settembre

VENERDÌ 16 SETTEMBRE

ANTRO SUONO - Palco ANTRO EXTRA

ore 21.30    FIORENZA CALOGERO (Voce), MARCELLO VITALE (Chitarra battente),             ANNA DEGO (Danza) in
        “Il pericolo dell’anima - Viaggio intorno alla tarantella”

MAIN STAGE
ore 22.30    SANDRO JOYEUX & HUGOLINI   
ore 23.30    STAZIONI LUNARI (di e con FRANCESCO MAGNELLI, GINEVRA DI                 MARCO, STEFANO “CISCO” BELOTTI (ex Modena City Ramblers),                 CARLOS PAZ e ZIAD TRABELSI (Vocal dell’Orchestra di Piazza Vittorio),                 DANIELE SEPE, PEPPE VOLTARELLI   
night        COQÒ DJ Set  & HUGOLINI


SABATO 17 SETTEMBRE

ANTRO SUONO – Palco ANTRO EXTRA

ore 21.30    GINEVRA DI MARCO con FRANCESCO MAGNELLI (Tastiere), ANDREA             SALVADORI (Chitarre) in
        “GINEVRA DI MARCO canta Mercedes Sosa - Todo cambia”
       
MAIN STAGE
ore 22.30    VITTORIO DE SCALZI & RENANERA               
ore 23.30    NA STRADA ‘MIEZZ’O MARE
Tributo in napoletano a “Crêuza de mä” di Fabrizio De André.
Con: MALDESTRO, FRANCESCO DI BELLA, TERESA DE SIO, ENZO GRAGNANIELLO
night        DJ SET   

DOMENICA 18 SETTEMBRE

ANTRO SUONO – Palco ANTRO EXTRA

ore 21.30    GIULIANO GABRIELE Ensemble (dal Premio Parodi)  

MAIN STAGE
ore 22.30    NANDO CITARELLA & TAMBURI DEL VESUVIO           
ore 23.30    KLEZMATICS & ROY PACI                       
night             DJ SET   

Altre informazioni

Dal 16/09/16 al 18/09/16

Contatti

Social

Tutti gli eventi per negro festival

Nessun evento presente