Popolare Summer Festival - Il Festival di Radio Popolare Verona
• Radio Popolare Verona - Outside Area - Via Croce Bianca 22 • http://www.radiopopolareverona.it/• https://www.facebook.com/radiopopolareverona• musica@radiopopolareverona.com
Torna a Verona
l’appuntamento estivo con
Popolare Summer Festival
, il Festival di
Radio
P
opolare Verona
:
5 giorni di incontri,
dibattiti, intrattenimento e musica live
.
La
seconda edizione
si terrà dal
1 al 5 Luglio
nella street area limitrofa alla sede dell’emittente:
in via Croce Bianca 22 a Verona
.
Tutti gli eventi sono ad
ingresso gratuito
,
per incentivare
la
partecipazione d
e
l pubblico a 360° a
lle attività promosse da
Radio Popolare Verona
.
Radio Popolare Verona
è da oltre 30 anni lo
strumento informativo
, di iniziativa culturale e
politica
dei
movimenti ed associazioni
,
delle forze sociali e politiche, che nella nostra co
munità
sostengono e difendono il lavoro e le condizioni di vita, il
patrimonio ambienta
le ed antropico,
i
beni comuni
, le conquiste e
i diritti sociali, i
valori di solidarietà e di uguaglianza, la pace e i diritti
dei popoli. Cinque giornate che garan
tiranno una
proposta musicale
di alto livello, selezionata dalla
Redazione Musicale, spaziando dal jazz, alla canzone
d’autore, dal rock al country sino
all’elettronica. A questi si aggiungono
una serie di incontri culturali e di approfondimento con
tematiche di grande rilievo nazionale e locale.
Popolare Summer Festival 2015
1
–
2
–
3
–
4
–
5 Luglio 2015
CARTELLA STAMPA
Popolare Summer Festival 2015
–
Programma Completo:
MERCOLEDI 1 LUGLIO
Ore
19.00
I
ncontro letterario
: presentazione di
“Nelle Mani dei Mercati, perché il TTIP va fermato
(Cittadini sul pianeta
)”.
Sarà presente il
co
-
autore del libro
Marco Bersani
.
Ore 21.00
T
orna il grande appuntamento con la
musica d’autore
e il
CLUB
TENCO
, con lo spettacolo
“Tropico Italiano e le canzoni Latino
-
Americane anni ’40
-
‘50”
, dedicato alle spumeggianti
canzoni latinoamericane esplose nel nostro Paese negli anni ‘40 e 50 in buffe versioni italiane, con
al canto
Giuliana Bergamaschi
ed
Enrico
de Angelis
alla voce narrante.
Chiude la serata il
jazz
raffinato del
TRIO ZANETTI
-
BARIN
-
CHIOZZI
, piano, contrabbasso e
batteria. La band veronese ci offre un jazz mainstream caldo e succulento che attinge a piene
mani nella tradizione bop e hard bop pass
ando da Horace Silver per arrivare alle ballate di
Thelonious Monk, fino a rileggere i grandi classici del jazz con un occhio aperto ai suoni
contemporanei.
GIOVEDI 2
LUGLIO
Ore 19.00
I
ncontro letterario
: presentazione di
“Uomini. I Ritmo Tribale, Edda
e l
a scena musicale
milanese”
.
Conducono l’incontro l’
au
trice del libro
Elisa Russo
e
Stefano EDDA Rampoldi.
Ore 21.00
Concerto
di
unòrsominòre.
C
antautore veronese, eccellente songwriter, che ha all’attivo due
album in cui riprende la grande tradizione
cantautorale italiana e la fa incontrare con la tensione
elettrica del rock degli anni ’90, mentre i test
i gettano uno sguardo carico di
intensità civile sulla
situazione italiana e le sue contraddizioni.
Ore 22.00
E
DDA
in
co
ncerto
. L’
Ex Ritmo Tribale
arr
iva
per la prima volta a Verona
con
il suo
“Stavolta
dove mi ammazzerai?
Tour
”
. Una lunga s
erie di concerti
, seguita
all’uscita dell’album
"Stavolta
come mi ammazzerai?"
, un grande successo
di pubblico e critica
,
consacra
no
l’
artista milanese
,
di nuovo,
a
indiscusso protagonista della scena musicale italiana
.
Con
EDDA
sul palco i
suoi
insostituibili Furore Uterino:
Fabio Capalbo
alla batteria e
Luca Bossi
al basso e tastiere
. F
onico
Davide Tessari
.
CARTELLA STAMPA
VENERDI 3
LUGLIO
Ore 19.00
Incontro
–
Dibattito
“La Verona che vorrei”
: cittadini
e comitati
a confronto
per una nuova idea
di città
.
Ore 20
.00
Teatro:
“Manifesto per i Diritti”
,
performance teatrale con
Massimo Totola
(
voce recitante
).
Segue
dibattito
sul documento programmatico
“Diritti p
er le nostre strade”,
frutto del lavoro del
Laboratorio Permanente sui diritti
.
Ore 22
.00
Concerto
di
DON TURBOLENTO
.
L’e
lectro power duo
bresciano propone
un sound originale,
imperniato sulla batteria funk e su un synth nudo e potente, tipico di una ce
r
ta wave anni Ottanta.
Presenteranno sul palco del
Popolare Summer Festival
il loro terzo capitolo discografico
“Poli
Voks”
(Release Febbraio 2015)
,
un concept
-
album sul Male, sull’
innata capacità dell'uomo di
produrre dolore.
A seguire
Dj
-
Set After Party
con i
Dj di Clubsonico
, il programma di mus
ica
elettronica di
Radio Popola
r
e
Verona
.
SABATO 4
LUGLIO
Ore 18
.00
Speciale “La Tertulia”
:
Italia
-
Brasile 3
-
2, quando Paolo Rossi fece piangere un’intera
nazione
.
P
artita commentata da
Ernesto Kieffer
e Matteo Fontana
.
Ore 20
.00
Incontro “Popolare Network: una pratica quotidiana d’
informazione libera”:
Incontro
con i
Direttori di
Radio Popolare Milano
,
Radio Città del Capo
(Bologna
),
Controradio
(Firenze)
e
Radio Popolare Verona
.
Ore 21
.00
Concert
o di
JANSHEER
. La giovane formazione veronese
propone un pop
-
rock fresco ed
elegante.
Ore 22
.00
Concerto
di
BANDALIBRA
(Elective Covers)
.
BANDALIBRA
è un progetto
musicale
che rivisita
alcuni dei più celebri brani della tradizione pop sfruttando il connu
bio di alcuni strumenti particolari
come la fisarmonica
, il sax e le percussioni.
CARTELLA STAMPA
DOMENICA 5
LUGLIO
COUNTRY NATION NIGHT
-
La country music sbarca in città
.
I
n occasione della serata conclusiva del
Popolare Summer Fest
si terrà la prima
”Country
Nation Night”
.
La serata è
organizzata dallo staff di
Country Nation
,
trasmissione di
Radio
Popolare Verona
dedicata alla musica countr
y (in onda ogni venerdì alle 19.
50), in collaborazione
con la rassegna estiva
Summer Country
e con l’
associazione
Countrymania
).
A presentare ed animare la serata sarà
Alessandro Boer,
coreografo, maestro di ballo e
promoter, ben noto da anni a tutti gli appassionati di country dance del Nord Italia, punto di
riferimento del mondo country veronese.
Ore 1
9.00
DJ set
a cura de
lla nota DJ veronese
DJ Vivi
, della
scuola di ballo C. d. C. All For One
, e da
DJ
Walter,
storico animatore delle serate country vicentine. Gli appassionati di line dance, di two step
e di west coast swing si potranno scatenare per ore
su una
grande pista
appositamente
allestita
davanti alla sede di Radio Popolare Verona
.
Ore 21.00
Concerto
di
Dusty Saddle Boys
I
Dusty
propongono una potente miscela di
musica country e di southern rock
, e sono in
procinto di
pubblicare il loro primo album.
Di casa nei più importanti locali del vicentino, i
Dusty
si
sono esibiti a Verona in una sola occasione, nell’ambito dell
’edizione 2014 di Fieracavalli. Q
uesta,
tra l’altro, sarà anche la prima occasione, nella storia di Ve
rona, nella quale sarà possibile
assistere ad un concerto di country music all’aperto ma non in una località rurale, bensì in piena
città, in uno spazio pubblico cittadino.
Ore 23.00
Dj Set
a cura
DJ Vivi
e
DJ Walter
*************************************
*****************************************************************
Tutti gli appuntamenti e le serate sono
ad Ingresso Libero e Gratuito.
Dalla ore 18.3
0
saranno attivi i
servizi di Bar e Cucina.
Area Festival: Street Area limitrofa alla sede di Radio Popo
lare Verona:
Via Croce Bianca 22
–
Verona
musica@radiopopolareverona.com
http://www.radiopopolareverona.com/old/
CARTELLA STAMPA
Scheda di
presentazione degli ospiti:
MARCO BERSANI
Storico attivista, scrittore e coordinatore nazionale di
ATTAC
Italia.
ATTAC
è un movimento di
autoeducazione popolare orientata all’azione
e
alla costruzione di un
altro mondo possibile, una delle più grandi reti internazionali di opposizione e alternativa al
neoliberismo costruita in questi anni dal
movimento altermondialista.
S
o
no
presenti in oltre 40 paesi in Europa, Africa, Asia ed Americ
a Latina.
GIULIANA BERGAMASCHI
Giuliana Bergamaschi è una cantante veronese che ha alle spalle quasi vent'anni di concerti e
progetti di svariata natura. Si è fatta conoscere ed apprezzare a livello nazionale come cantante
dell’ensemble Ratatuja
, che con la sua musica popolare d’avanguardia è stato tra i vincitori, nel
1996 del premio Grinzane Cavour
e nel 1997 di Arezzo Wave.
Nel 2000 ha pubblicato su cd la raccolta “Shakespeariana”, una dozzina di canzoni originali scritte
per lei da Marco Ong
aro, riguardanti varie eroine dell’opera di Shakespeare.
T
ra il 2011 e il 2013 ha partecipato a rassegne e festival di rilievo nazi
onale come il " F
olkest" e il
"Tenco a Novara".
N
el 2012 ha dato alle stampe per Azzurra Music un cd dedicato ai migliori c
antautori vero
nesi
distribuito dal quotidiano "
L'Arena
”.
Dal 2010 fa parte di un ensemble che riunisce alcune voci femminili veronesi , denominate Bocche
Di Rosa, ideato e diretto da Enrico De An
gelis, direttore artistico del Club T
enco e studioso di fama
naz
ionale della canzone d'autore. C
on questa formazion
e ha partecipato al festival "T
ra musica e
par
ole" all'Università di Verona (
recital sull'antologia di Spoon River di
Edgar Lee Masters e sul
disco "N
on al denaro non all'amore ne al cielo
”
di Fabrizio
De Andrè). Nel
2014 ha inciso e dato
alle stampe, per Azzurra Music, il cd "Tropico Italiano", una ricerca di brani in italiano degli anni
'30,'40 e '50 latino
-
jazz.
CARTELLA STAMPA
ENRICO DE ANGELIS
S
crittore e giornalista,
studioso di fama naz
ionale della canzone d'autore
nonché responsabile
artistico del Club Tenco
.
TRIO ZANETTI
-
BARIN
-
CHIOZZI
Formazione: Alessandro Barin al Contrabbasso,
Roberto Zanetti
al
Piano
e
Alberto Chiozzi
alla
Batteria
.
La jazz band veronese propone
un jazz mainstre
am
,
caldo e succulento
,
che attinge a
piene mani nella tradizione bop e hard bop passando da Horace Silver per arrivare alle ballate di
Thelonious Monk, fino a rileggere i grandi classici del jazz con un occhio aperto ai suoni
contemporanei.
Oltre agli sta
ndard il trio propone alcuni brani originali del pianista Roberto Zanetti
“Zizzi” tratti dal suo ultimo lavoro “Minor Time”, per l'etichetta discografica Dodicilune, e alcuni
nuove tracce che saranno contenute nel nuovo album in uscita entro la f
ine dell'a
nno.
I tre
musicisti
si incontrano creando un affascinante connubio: Zanetti con la sua maestria e l'amore
verso il be bop accoglie il contrabbasso di Alessandro Barin che si dirige verso strade e suoni che
guardano oltre il jazz. Il tutto viene
raccolto d
allo spirito vitale
del giovanissimo batterista Alberto
Chiozzi
,
dotato di un drumming preciso e sottile.
ELISA RUSSO
Dai primi anni Novanta a tutt’oggi, si occupa
di musica per stampa, radio, tv, web, uffici stampa.
Dal 2004 collabora con il quotidiano Il Piccolo di Trieste (nella sezione Cultura e Spettacoli).
Spesso lavora in coppia con il fratello Ricky. The Russos hanno ideato, scritto e condotto il
programma m
usicale “In Orbita”, in onda su Tv Capodistria (Slovenia, Croazia, Italia) e su Radio
Capodistria. Ha collaborato anche con ICN Radio NY (New York, New Jersey e Connecticut) e
Radio Fragola. Ama la musica sopra ogni cosa, senza preclusioni di genere. I Rit
mo Tribale sono
stati la prima fiamma. Nell’Ottobre del 2014 pubblica “UOMINI” (ODOYA Editore)
-
I RITMO
TRIBALE, EDDA E LA SCENA MUSICALE MILANESE.
STEFANO EDDA RAMPOLDI
Stefano Edda Rampoldi, voce dei Ritmo Tribale negli anni ’80 e ’90, torna sulle sc
ene come solista
nel 2009 con il folgorante debutto “Semper Biot”. Accasato alla Niegazowana da allora, non si è
più fermato: dopo l’EP “Edda In Orbita” del 2010 ed il secondo full
-
len
gth “Odio i Vivi” del 2012
esce il 28 Ottobre 2014 il terzo sorprendente
capitolo:
“Stavolta Come Mi Ammazzerai?”
.
“Ti
ammazzerò con questo disco”, potrebbe rispondere Edda.
CARTELLA STAMPA
UNÒRSOMINÒRE
Songwriter
veronese con due dischi all’attivo (l'esordio senza titolo del 2009 e l’acclamato “La vita
agra” del 2012) e autor
e dell’inno
-
antigenerazionale “P
ezzali”, che nel 2012 scaldò gli animi della
musica indipendente italiana (oltre 15.000 visualizzazioni su Yo
uTube nelle prime settimane)
,
con
la sua invettiva contro un certo modo superficiale e deresponsabilizzato di intendere la vita, la
musica e la cultura. Già fondatore dei Lecrevisse, grunge band veronese di culto della scena
indipendente italiana dei primi
anni Zero, unòrsominòre. con “La
vita agra”, non solo riprende
il
titolo di un celebre romanzo di Luciano Bianciardi ma ne trae anche la stessa vena disincantata e
rabbiosa sulla realtà circostante. L'album, prodotto da Fabio De Min dei Non Voglio Che Cla
ra, ha
riscosso molti apprezzamenti da parte della critica, forte di una scrittura che riprende la grande
tradizione cantautorale italiana (Fossati e Gaber su tutti) e la fa incontrare con la tensione elettrica
del rock degli anni ’90, mentre i testi getta
no uno sguardo carico di intensità civile sulla situazione
italiana e le sue contraddizioni.
MASSIMO TOTOLA
Attore, regista, cantante, performer, poeta, pad
re, figlio, compagno, contadino, scultore, lettore
e
nulla di tutto questo e tanto altro ancora
,
di base a Verona.
Massimo Totola nasce il 13 novembre
1964. E’ primogenito di quattro fratelli, in una famiglia dove si è sempre respirata aria d’Arte,
musica e canto la madre e teatro il padre, con un atteggiamento inscindibile dal contesto sociale e
poli
tico in cui hanno vissuto e di cui facevano parte attivamente. Un atteggiamento che guiderà il
percorso artistico e di vita di Massimo, dopo la scomparsa del padre
-
maestro nel 1987. Dalla
creazione della “Compagnia Teatrale Giorgio Totola”, fino a quando i
quattro fratelli e la madre
hanno preso strade differenti, Massimo prosegue il suo cammino rivolto alla RICERCA.
Nel 1999
crea l’Associazione Culturale “MAMAdanzateatro”, che tutt’ora opera con corsi di danza e teatro,
spettacoli, performance, organizzazi
one di eventi e spettacoli
.
Collabora con diversi artisti nel
campo del teatro, della musica, della danza, dell’opera, della poesia, della radi
o, pittori, scultori,
fotografi.
Tiene l
aboratori teatrali per ragazzi
e per adulti (da un laboratorio nel 1997 n
asce il
“Gruppo Teatrale l’Incontro”, con il quale continua a collaborare come coordinatore/regista).
Ha
partecipato a diversi corsi e stage teatrali.
I suoi studi e le sue produzioni riguardano una forma
espressiva che non p
uò e non vuole essere unica:
la
si può definire “teatro totale”, di cui fanno
parte la performance, la declamazione di poesia, il reading, la scrittura di poesia e di testi da
comporre in musica, il cantare e il suonare, la scultura, la scenografia, la pittura, la creazione
grafica e
musicale digitale, la fotografia
.
CARTELLA STAMPA
DON TURBOLENTO
Il progetto è formato da
Dario Bertolotti
alla batteria e voce e
Giovanni Battagliola
ai synth e cori.
Uniti dalla passione comune per il groove
del funk, l’attitudine del rock e le sonorità elettroniche,
nella primavera del 2005 decidono di dar vita ai Don T
urbolento.
Il nome è ispirato da un pezzo
degli
Yello
, eccentri
co duo svizzero degli Eighties.
I DT hanno saputo sviluppare un sound
original
e, imperniato sulla batteria funk e su un synth nudo e potente, tipico di una certa wave anni
80. Al loro attivo hanno un EP (“
Spend the night on the floor
”), due album (“
Don Turbolento
” del
2008 e “
Attack!
” del 2011), hanno tenuto due tour di circa 50 con
certi, hanno aperto le date di
Offlaga Disco Pax
(2009) e vinto il premio come
'Miglior disco indie
-
rock' al MEI
(2009), hanno
collaborato con
Damo Suzuki dei CAN
per un concerto/performance (2010).
Nel 2014 partecipano
alla Festa dell’Opera di Bres
cia per
la quale realizzano un E
p a tiratura limitata (“Puccini”).
Dopo
“Attack!” le sonorità della band si fanno sempre più scure e complesse e la formula diventa
prettamente elettronica.
Nel 2015 esce il terzo album “
Poli Voks
”.
JANSHEER
La storia degli
Jansheer prende una piega inaspettata all’interno di un piccolo negozio di strumenti
musicali di Verona. Qui, la giovane cantante/compositrice Ginevra Abrignani e il chitarrista
Riccardo Munari, mentre provano alcune chitarre suonando le loro canzoni, veng
ono notati, a loro
insaputa, da F., professione: esperto di musica. F., stregato dai loro brani, si offre per produrgli il
primo disco. Nel dicembre del 2014, insieme al loro batterista Federico Georgel, gli Jansheer
registrano in 4 giorni 8 brani inediti
al Mellowsong Studio di Verona.
La proposta musicale degli
Jansheer non si presta a facili etichettature: il loro rock introspettivo evoca atmosfere mistiche,
magiche, passando da toni romantici ed espressivi ad altri più incalzanti ed energetici.
Nel febb
raio
2015, poco dopo l’uscita del self
-
titled “Jansheer”, Radio Popolare Verona include “Lalaña”, terza
traccia dell’album, nella sua rotazione musicale
.
A marzo 2015 il bassista Andy si unisce alla band,
portando con sé tanta esperienza e arricchendo il s
ound
della band con nuove sfumature.
Completata la formazione, i quattro si preparano per esibirsi live e a promuovere il loro primo disco
nei mesi a venire. Il 13 aprile debuttano al Club Il Giardino di Lugagnano (Verona), dove aprono il
concerto del cant
autore inglese Robyn Hitchcock, ricevendo critiche mo
lto positive dalla stampa
locale
. Poco dopo sono ospiti della trasmissione “Domeniche Acustiche” di Radio Popolare Verona
per un live e un’intervista in diretta radio e in streaming web. Tra un concerto
e l’altro, gli Jansheer
stanno già lavo
rando al loro prossimo disco di
inediti.
Formazione:
Ginevra Abrignani
,
Riccardo
Munari
,
Federico Georgel
,
Andy Colombo
.
CARTELLA STAMPA
BANDALIBRA
Formazione: Mauro Malachini alla voce e al basso, Marco
Melchiori alle chitarre, Pietro Zerpelloni
alla tastiera e fisarmonica, Maurilio Balzanelli alle percussioni, Erik Spedicato alla batteria.
Bandalibra è un progetto che rivisita alcuni dei più celebri brani della tradizione pop sfruttando il
connubio di al
cuni strumenti partico
lari come la fisarmonica
, il sax e le percussioni. E’
un progetto
che fa della rilettura timbrica, sp
esso stravolta, il suo fulcro. N
e
l dicembre 2014 registrano
il loro
primo lavoro
in studio dal titolo "Prime I
nterferenze"
.
ALESSAN
DRO BOER
C
oreografo, maestro di ballo e promoter, ben noto a tutti gli appassionati di country dance del Nord
Italia, punto di riferimento del mondo country veronese.
DUSTY SADDLE BOYS
Band vicentina formata da Giorgio Bettochi
(voce, chitarre ritmiche e armonica), Dan Shelor (voce
e chitarra ritmica), Alessandro Nosiglia (chitarra solista) Francesco Tognon (basso), Nicola
Marangoni (batteria) ed Eugenio Poppi (pedal steel guitar). I Dusty propongono una potente
miscela di music
a country e di southern rock, e sono in procinto di pubblicare il loro primo album
che
–
cosa assai rara nel panorama delle country band italiane
–
sarà composto esclusivamente
da musica di loro produzione originale. Di casa nei più importanti locali del v
icentino, i Dusty si
sono esibiti a Verona in una sola occasione, nell’ambito dell’edizione 2014 di Fieracavalli, ma non
hanno mai tenuto un concerto all’aperto nel veronese; questa, tra l’altro, sarà anche la prima
occasione, nella storia di Verona, nella
quale sarà possibile assistere ad un concerto di country
music all’aperto ma non in una località rurale, bensì in piena città, in uno spazio pubblico cittadino.
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Tutti gli appuntamenti e le serate sono
ad Ingresso Libero e Gratuito.
Dalla ore 18.3
0
saranno attivi i
servizi di Bar e Cucina.
Area Festival: Street Area limitrofa alla sede di Radio Popolare Verona:
Via Croce Bianca 22
–
Verona
musica@radiopopolareverona.com
http://www.radiopopolareverona.com/old/