DOME LA MUERTE - Poems For Renegades
DOME LA MUERTE - Poems For Renegades
(Japan Apart/Audioglobe)
Se non ci fosse Dome La Muerte forse bisognerebbe inventarlo: alla musica servono icone rock velate da un alone di mistero che alimentano un immaginario fumoso malinconico. Così Dome, dopo trent’anni di carriera, una ventina di album pubblicati con diversi gruppi entrati nella leggenda del rock italiano (CCM, Not Moving, Hush, The Diggers) e centinai di concerti in tutta Italia, ha pensato di pubblicare la sua prima opera da solista spiazzando tutti ancora una volta.
L’artista pisano in “Poems for Renegades”, edito da Japan Apart e distribuito Audioglobe, per la prima volta si cimenta fuori dai canoni del rock’n’roll/punk tradizionale (in ultima le recenti gesta con i Diggers). Ne è uscito un disco unplugged con sonorità diverse, più acustiche e ricercate, spesso strumentali e desertiche, venate di folk e country americano. L’intero album è il suo personale tributo ai nativi americani da sempre sostenuti dall’artista anche con iniziative di solidarietà. Quattordici brani arricchiti da un artwork ed un photobook da collezione dove Dome ha posato circondato da quattro ragazze hippie: tutti completamente nudi ed immersi nella natura come nella migliore tradizioni anni settanta! Ci sono anche due cover nel disco: Billy di Bob Dylan (è la storia di Billy The Kid) ed un brano dei Ramones “I just want to have something to do” rivisitata in chiave western.
E se poi volete rimorchiare in spiaggia imparate “Shine on me”, fotografia del preciso istante in cui ti innamori, dedicata da Dome a sua moglie (ebbene si, anche i rocker maledetti si sposano....). Inarrivabile.
Data di uscita: 16 giugno
www.myspace.com/domelamuerteandthediggers
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