BENNY MOSCHINI - Sono qui ancora San Luca Sound L’esordio sulla lunga distanza del cantautore partenopeo Benny Moschini s’intitola “Sono ancora qui” (San Luca Sound), quasi un monito ad avvertire che nonostante diverse esperienze con produttori ed etichette (tra cui la Irma Records), l’artista ha deciso di fare le cose a modo suo, seguendo l’istinto e le sue passioni, il rock tra tutte, e sposando in toto l’autoproduzione. Il disco di Moschini è composto da dodici canzoni melodicamente riuscite, quasi tutte con il preciso intento di raggiungere una esplosione nel ritornello, un giro radiofonico, un passaggio musicale edulcorato. Mentre i brani sembrano reggere nelle strutture ed anche il cantato di Benny è convincente, a destare qualche perplessità sono i testi, poco ficcanti e spesso poco focalizzati o vaghi. Infatti tutti i brani sono firmati da lui ed affrontano tematiche come la libertà (“Il segreto del tempo”, uno dei migliori), l’amore e i suoi dolori (“Amaro”, “Viva”, “Insieme lontani”), la reazione (“Sono qui ancora”, “Basta”, “Rabbia”): argomenti universali che però lasciano un senso di incompiutezza. “Il senso” è uno dei brani più centrati del disco mentre non manca la contaminazione con il rap e le collaborazioni con Esteban Diaz (Mai come voi) e Manuel Auteri nella conclusiva “L’eleganza dell’ingenuità”, una ballata con ottimi spunti per certi versi ancora incompiuta. In sostanza un buon disco per un esordio: serve solo una maturazione nel messaggio che arriverà sicuramente mano a mano che l’artista prenderà consapevolezza delle sue potenzialità. www.bennymoschimi.com
Pubblicato il 05/07/13