SYCAMORE AGE - Sycamore Age Santeria/Audioglobe Uno dei pochi dischi che mi ha fatto drizzare le orecchie nei mesi scorsi, non potevo lasciarli fuori. Ok, prog, folk, rock. Siamo in terreno di classici, forse anche di suoni e atmosfere che non sono più attuali e sulla bocca dei più. Ma che roba. Come riprendono i codici e li rileggono alla luce della loro sensibilità e del loro senso poetico, che c\'è, ed è notevole. Un duo su disco (Stefano Santoni e Francesco Chimenti, figlio di Andrea), che dal vivo si dilata in un super gruppo di sette elementi. Scrittura matura, solida, intensa, intelligente e consapevole. Figli del prog made in Italy, ibridano il tutto con nervature folk intime e personali, che entrano dentro, e lì rimangono. Geometrici e minimali, balcanici a volte, triturano prog, heavy metal e folk, arrivano al post rock più oscuro, sfiorano i Radiohead di “Kid A”. Senza paura, rischiando ok, ma con risultati davvero stupefacenti. Ho già detto troppo e male, dovreste ascoltarli per capire di cosa sto parlando, punto. Dal vivo sono spettacolari, emozionanti e dilatati, potenti, atmosferici. Andateli a vedere. Speriamo in un nuovo album al più presto: sono curioso di sentire dove andranno a parare questa volta. www.sycamoreage.com/ Damiano Simoncini
Pubblicato il 07/08/13