JIMI BARBIABI BAND - Blue Slide
JIMI BARBIABI BAND - Blue Slide
Grooveyard/Andromeda Relix
Il re della chitarra slide in Italia, torna con un nuovo album, una band zeppa di ospiti prestigiosi ed un contratto americano. Il risultato? Un prodigioso hard rock blues.
Jimi Barbiani ha un curriculum infinito, da due decenni la sua chitarra illumina i palchi di mezzo mondo, prima nei W.I.N.D. e poi in proprio, con una band a suo nome. Dopo l’esordio “Back On The Tracks” del 2010 con l’etichetta italiana Andromeda Relix, condiviso con il bravo cantante J.C. Cinel (ex Wicked Minds), il chitarrista friulano ha ricevuto un’offerta dalla nota label americana Grooveyard Records, che lo ha così inserito nel suo prestigioso catalogo (che annovera assi della chitarra come Michael Landau, Tony Spinner, Craig Erickson e Randy Hansen). Il risultato è un album solido, pieno di belle canzoni, dove la chitarra slide del titolare si accende di calore rock blues, accompagnata da una band di spessore (Daniele Vicario al basso e Gianluca Zavan alla batteria) e da ospiti incredibili (Johnny Neel, degli Allman Brothers/Gov’t Mule, voce e Hammond, l’armonicista Gianni Massarutto, e il cantante Cameron Williams). Anche se la palma di miglior in campo, spetta all’italianissimo Piero Pattay, cantante dei Fist Of Rage, che in “Angel Of Mercy”, “Don’t Lie To Me” e “Can’t Ask For More”, sfodera un’ugola strepitosa a metà tra Glenn Hughes e Paul Rodgers. Altre canzoni imperdibili sono “Sixty Nine”, “Sad Soul” e “Ain’t But One Of Two Boys”, ma l’intero album, confezionato in un bellissimo digipack blu cobalto, è un’autentica manna per tutti gli amanti del rock blues, profumato di southern e country.
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