KIPPI’S - Semplice Come Nuvole Sick Room Il disco dei Kippi’s “Semplice Come Nuvole” è il classico esempio che dimostra come avendo talento si possono scrivere ottime canzoni in italiano facendole suonare come gli americani. Non è assolutamente impossibile, ed il fatto che il disco sia pubblicato dalla Sick Rook, etichetta di Chicago, non fa che avvalorarne il fascino. Il trio piemontese che prende il nome dalla lingua finlandese (significa “cin-cin”) riesce nell’intento di creare 10 brani che rispecchiano la forma canzone, semplici ed immediate ma così diverse e particolari tra loro. “Come le nuvole”, appunto. Probabilmente nel sound la mano di Paride Lanciani (già collaboratore di Steve Albini) ha dato una direzione ben precisa ma è sicuramente la voce languida di Daniel Mana che è capace di creare atmosfere intime ed avvolgenti. Mentre per le liriche possiamo aggiungere un appunto (interpretabile positivamente o negativamente) di rimanere spesso ancorate ad un decadentismo nichilista abbastanza lugubre (impotenza, sesso, nichilismo, donne fantasma, noia, morte le tematiche ricorrenti), registriamo alcuni piccoli capolavori come “Noia Bara”, “Lady” o l’inquietante “Vedi che (sei nei guai)”, che scopriamo dalle note stampa essere un racconto al maschile di una prima esperienza sessuale femminile (!). Disco novembrino (alla larga chi ricerca il sole-cuore-amore dell’estate) che ti entra nell’anima con un mood sognante che sembra non scomparire più. www.facebook.com/kippis.k
Pubblicato il 12/05/14