PENTASIA - Cartapesta
PENTASIA - Cartapesta
Vrec
Arriva finalmente all’esordio la band dei Pentasia, una delle realtà indie/rock che più si sta dando da fare per riuscire a catturare l’attenzione. Dobbiamo dire che quando hai una voce come quella di Genny Ferro, sicuramente l’orecchio è ben predisposto all’analisi dei brani (con molta curiosità di vederli dal vivo). Il disco ha una copertina ed un titolo emblematico: “Cartapesta” si sviluppa su un atwork a cura del disegnatore Andrea Dalla Val con dieci brani inediti ed è una specie di concept sulla vita vissuta più come “apparenza” che come realtà, dominata da “un’isterica modernità” di fondo. E’ come se il genere umano abbia fatto di tutto per complicarsi la vita andando a creare sovrastrutture sempre più complesse su quella che è poi la quotidianità delle cose. Aldilà delle interessanti tematiche, il disco si può tranquillamente definire un indie rock abbastanza intimista che esplode però in diverse situazioni grazie alla sezione ritmica ed a chitarre affilate. “La tua fantasia” è il brano più orientato alla radio mentre sembrano ad effetto le divagazioni jazz su “Cristalli nell’aria” e la ballad conclusiva al piano di “Piccolo Notturno”. I singoli non mancano, da affinare nei dettagli ma decisamente un buon esordio. I Pentasia sono Genny Ferro (voce), Gianluca Peretti (basso), Ettore Agnoletto (batteria), Marco Crivellaro (chitarre). www.pentasia.net
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