Se vi piace la musica ottimamente suonata (leggi jazz) ma non rinunciate alla spensieratezza dei testi i Fuochi di Paglia potrebbero essere la band che fa per voi. La band toscana giunge all’esordio su etichetta Labella con il disco “Menage a Trois”, un album di dieci pezzi che mixa abilmente il talento compositivo e strumentale dei 4 “fuochi” membri della band spaziando tra jazz, ska, folk e cantautorato. Alla fine forse prevale quest’ultimo genere, il cantautorato, soprattutto grazie a brani come “Io sono un introverso” o “Ogni cantautore”. “Le sorelle Tisana” è il primo singolo spinto dalla band a livello radiofonico. Il progetto Fuochi di Paglia nasce di getto come trio nel marzo del 2011, alimentato da incontenibili tormenti esistenziali e pittoresche suggestioni rurali covate in angoli reconditi della provincia toscana. Ed è proprio questa realtà che il trio si propone di descrivere in maniera ironica, con un caratteristico miscuglio di musica e parole da loro stessi definito “cantautorato viscerale”. Fin dagli albori della sua attività il trio si cimenta in un’intensa attività live, coinvolgendo da subito il pubblico presente. Nell’aprile 2012 i Fuochi di Paglia festeggiano il primo anno di attività con l’incisione dell’Ep autoprodotto del carciofo e di altre storie, a cui seguirà Ménage à trois, realizzato con lo studio ed etichetta Labella portato in tour per tutto il 2014. Attualmente la band è un quartetto formato da Gabriel Stohrer (detto Fuoco G) a voce e chitarra, Cristiano Minelli (Fuoco C) a basso e contrabbasso, Stefano Nassi (Fuoco S) alle percussioni e Mattia Salvadori (Fuoco M) alla tromba. www.facebook. com/fuochidipaglia
Pubblicato il 01/10/15