Angus MacLise è una sorta di leggenda nel regno del suono d'avanguardia. Figura centrale dell'underground newyorkese degli anni '60, il percussionista, compositore, poeta, occultista e calligrafo contribuì al primo giornale Fluxus, VTre, e fu uno dei primi membri del Theatre of Eternal Music, insieme a La Monte Young, John Cale e Tony Conrad. , e Marian Zazeela, ed è stato il primo batterista dei Velvet Underground. Rigorosamente creativo, oltre a numerose esplorazioni attraverso diversi media, Maclise registrò una grande quantità di musica tra la metà degli anni '60 e la fine degli anni '70 che rimase in gran parte inedita fino al 1999, quando iniziò ad apparire su etichette come Siltbreeze, Sub Rosa, Quakebasket e La Tavola degli Elementi. Spaziando con percussioni che inducono trance, parole parlate, poesie, ritagli di nastri, droni minimalisti e opere elettroniche, questi album hanno svelato Maclise, allora quasi dimenticato, come uno dei veri visionari della controcultura degli anni '60 e '70.L’edizione di “Tapes” di Art Into Life è la prima ristampa in assoluto di una compilation di 3 cassette che Pleasure Editions ha originariamente pubblicato nel 2015 in un’edizione molto limitata di 100 copie. Questa nuova edizione su CD raccoglie un'enorme quantità di musica inedita selezionata dal vasto e ampio catalogo reel-to-reel di MacLise, che comprende di tutto, dagli esperimenti su nastro alle jam folk, dalle parole parlate alla follia del rumore del synth, incontrando l'artista che lavora da solo e insieme a Tony Conrad e William Breeze (di Coil, Current 93 e Psychic TV).Con una durata di oltre tre ore, inclusa la già citata sessione di Conrad e Breeze, registrazioni mistiche dalle riprese di "The Invasion of Thunderbolt Pagoda" (1968) di Ira Cohen, esperimenti sulle onde corte e suoni dei monaci buddisti tibetani registrati da MacLise, " Tapes” è un'immersione senza precedenti nei mondi inter ed extra di un artista seminale - tintinnii, ronzii e gorgoglianti - per svelare un artista radicale come nessun altro che ha contribuito a tracciare il percorso dell'avanguardia sonora degli anni '60 e '70, ma rimane ancora dolorosamente sotto-riconosciuto per i suoi contributi. Assolutamente incredibile e storicamente importante come le uscite mai arrivate e da non perdere per nessun fan di MacLise, Fluxus e dell'avanguardia newyorkese degli anni '60.
Pubblicato il 07/01/24