Greta Lindholm "Rhythm Voice"
La ballerina, coreografa e performer svedese Greta Lindholm è rimasta, sin dalla sua comparsa alla fine degli anni '60, una forza singolare e unica sulla scena della danza contemporanea globale. Avendo sviluppato un approccio sintetico e sperimentale al movimento e al suono generativo, il suo lavoro che spinge al confine può essere inteso come una celebrazione del corpo e dei suoi linguaggi e del loro intimo rapporto con la voce; utilizzando principalmente tamburi a piedi e ritmi vocali, il suo corpo si trasforma in uno strumento di continua esplorazione, flirtando ai confini del canto tradizionale e dell'improvvisazione ritmico-gestuale.Attingendo a numerose tradizioni vocali e percussive di tutto il mondo - dal folklore scandinavo, al canto scat e alle arie barocche, alla musica carnatica e indostana, ai gesti musicali dei pigmei africani e al minimalismo musicale - il tutto filtrato attraverso un temperamento decisamente sperimentale, le esibizioni di Lindholm, catturati da Rhythm Voice, emergono come una serie di distese sonore ipnotiche tanto inebrianti quanto ipnotiche e belle.Una volta incontrata per tutte le sue meraviglie, l'urgenza di lunga data per l'uscita di Black Sweat di Rhythm Voice di Greta Lindholm - coprodotta con Sing a Song Fighter - diventa inevitabile. Con una carriera visionaria che risale a più di mezzo secolo fa - quasi interamente incentrata sulla performance dal vivo - le manifestazioni sonore del suo lavoro non sono mai apparse prima d'ora come un rilascio fisico, rendendo questo LP profondamente importante da un punto di vista storico, con il potenziale per elevarla al suo giusto posto nel panorama del suono sperimentale e performativo.Costellato di fonemi immaginari, schemi onomatopeici, fraseggio ritmico, articolazioni fonetiche, respirazione, strutture a spirale, derive frenetiche e mani che battono, Rhythm Voice è una cosa davvero sorprendente da sentire dispiegarsi.
Pubblicato il
Pubblicato il