Gli Jupiter & Okwess, tra le più note realtà funk rock africane, pubblicheranno il nuovo album ‘Na Kozonga’ per Zamora Label .Guarda il video di ‘You Sold Me a Dream’ feat. Ana Tijoux - https://www.youtube.com/watch?v=diqsrgtJj9g La band di origine congolese capitanata dall’istrionico Jupiter Bokondji è originaria di Kinshasa e incorpora nel proprio sound elementi rock, funk e dell’entroterra africano. Oltre al singolo con Ana Tijoux gli Jupiter & Okwess hanno anticipato l’uscita del nuovo album con i video della titletrack ‘Na Kozonga’ e del brano ‘Bakundu Ulu’: . Guarda il video di ‘Na Kozonga’ - https://www.youtube.com/watch?v=XhBJib0XOLI . Guarda il video di ‘Bakundu Ulu’ - https://www.youtube.com/watch?v=6XAYMJ136qQ Racconta Jupiter Bokondji, leader della band: "Na Kozonga è il frutto dei viaggi della band. Nel disco è presente anche la sezione fiati della famosa Preservation Hall Jazz Band, con cui abbiamo suonato durante una jam session al New Orleans Jazz Festival”. Al disco hanno partecipato la nota artista militante cilena Ana Tijoux, la cantante soul americana Maiya Sykes e il noto musicista di samba brasiliano Rogè.Il nuovo album ‘Na Kozonga’ arriva a 4 anni di distanza dall’ottimo ‘Kin Sonic’, su cui era presente Damon Albarn in veste di special guest, ed è stato ultimato a Los Angeles durante il 2020, dopo le date sudamericane del lunghissimo tour legato al loro ultimo disco. Il nuovo album è stato registrato presso gli studi del leggendario producer californiano Mario Caldato Jr. (Beastie Boys, Seu Jorge, Beck, Bjork, Blur, John Lee Hooker, Manu Chao). Gli Jupiter & Okwess sono una band eccezionale dal vivo e coragiosa come poche in studio, capace di mettere insieme un cast di ospiti che in pochi saprebbero gestire. Stavolta si passa dalla samba dell’artista carioca Rogè al rap del pioniere briasiliano Marcelo D2, dalla Preservation Hall Jazz Band di New Orleans alla voce dell’artista militante cilena Ana Tijoux, dai riff di chitarra del francese Yarol Poupaud alla splendida voce soul dell’americana Maiya Sykes.
Pubblicato il 15/05/21