La rock band sarda Il Giardino torna con un secondo album dai testi più ragionati ed eleganti. Medusa, uscito il 22 maggio, vede la presenza di suoni di sintetizzatori e arrangiamenti curati. Le otto tracce delineano un percorso sul tema della bellezza talvolta schiavizzante all’interno di una realtà capace di affliggere l’uomo. Le dipendenze – dalle sostanze stupefacenti al voler apparire – sono infatti il tema centrale della canzone che dà il titolo al progetto. Nell’espressione del risentimento e dell’accettazione della propria condizione, il testo esemplifica così il concetto: «non riesco più a guardarti ma non riesco ad odiarti ormai». Dato dalla commistione dei generi alternative rock, electro e cantautorato rock, l’album deve la sua copertina a Emanuela Schirone che con acquerelli freddi e penetranti esprime la bellezza di Medusa, figura mitologica greca. La metafora della pietrificazione – potere che la divinità rivolgeva contro chiunque la guardasse –, esprime al meglio l’impotenza umana di fronte al fascino del proibito. La centralità del tema ritorna anche nel videoclip del singolo eponimo che, diretto da Massimo Pittau, mostra la protagonista Valentina Monti nei panni di una cacciatrice di uomini che, sempre pronta a uccidere, li adesca in una sala da biliardo finché non incontra una vittima capace di accettare la propria indole, anche nel dolore. Il fil rouge del saper contrastare l’inevitabile sofferenza torna, poi, nella settima track e nel memento che ammonisce «lasciati prendere, lasciati vincere» perché «devi essere forte» per superare le tue Cicatrici. Realizzato presso lo studio di Giuseppe Gadau, il disco presenta musiche e testi scritti dal leader/cantante/chitarrista Alberto Atzori e arrangiamenti ad opera della band. Giulia Di Leo HYPERLINK "https://open.spotify.com/album/4ra0qNTnlZb3pvzYOYXjAj"https://open.spotify.com/album/4ra0qNTnlZb3pvzYOYXjAj HYPERLINK "https://www.facebook.com/IlGiardinoBand/"https://www.facebook.com/IlGiardinoBand/
Pubblicato il 07/09/17