MICHEL REDOLFI "Sonic Waters, Underwater Music 1979-1987"
Dopo la sua formazione classica al conservatorio, alla fine degli anni '60 Michel Redolfi ha compiuto il passo radicale verso la composizione elettroacustica e ha co-fondato, all'età di 18 anni, il Groupe de Musique Expérimentale de Marseille (GMEM) con Marcel Frémiot e Georges Boeuf. Nel 1973 partì per gli Stati Uniti dove rimase per più di un decennio, lavorando come ricercatore negli studi di musica elettronica dell'Università del Wisconsin, del Dartmouth College e del Cal Arts, iniziando a scolpire un corpus di opere che avrebbero cominciato a emergono sulle impronte seminali INA-GRM e hat ART verso la fine di quel periodo e gli portano una notevole attenzione nel suo campo.
Sonic Waters, Underwater Music 1979-1987, l'ultima immersione di Sub Rosa nella produzione di Redolfi.
Come spiega lo stesso Redolfi a proposito di questo corpus di opere, “il mio scopo era di situare il campo della musica elettronica all'interno di un'esperienza liberatoria e futuristica, fuori dalle sale da concerto e in sintonia con lo sviluppo di nuovi strumenti - in particolare il sintetizzatore digitale Synclavier, il primo modello di cui ho acquisito nel 1977. Come spazio per concerti, l'Oceano Pacifico mi è sembrato il mezzo sperimentale ideale per ragioni sia acustiche che culturali”.Sfidando quasi del tutto ogni forma di aspettativa creativa o estetica - allora tanto quanto oggi - le opere che compongono Sonic Waters trasformano interamente il territorio della musica elettroacustica radicale in una distesa visionaria e onirica che immerge l'orecchio, tanto quanto il corpo e la mente.Spesso cadendo molto più vicino alla musica ambient e New Age, proiettata attraverso un obiettivo fantascientifico, a cascata e mutevole, lunghi toni immersivi, impulsi e sonorità increspate intrecciano immagini oceaniche di un altro mondo, producendo ciò che equivale a uno dei più impegnativi e corpi ascoltabili di suono creativo che chiunque probabilmente avrà mai sentito.
Pubblicato il
Pubblicato il