SUDAN ARCHIVES "Athena"
Cresciuta nel coro gospel del padre, ha unito la passione per il violino alle infinite risorse dei software di composizione, creando un sound assolutamente riconoscibile. Il groviglio di elettronica, R’n’B, gospel ed esotismi africani non lascia indifferenti: Athena è un bel disco, fresco, globalizzante; un ottimo rimedio ai nazionalismi di questo periodo storico.
Il pop vellutato e di gusto di Confessions, i bassi di Did You Know?, il trip hop di Iceland Moss sono facce di un diamante non più grezzo che ha saputo negli ultimi due anni lavorare sulle minuzie e ha raggiunto un’identità e una coerenza musicale e concettuale pienamente matura. E poi c’è l’eleganza di Stuck a testimoniare un’artista nel pieno della sua creatività che non ha paura di far scorrere acqua sotto ai ponti, e lo dimostrano le quattordici tracce in tracklist.
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