SURPRISE CHEF 'Daylight Savings'
'Daylight Savings' è il follow up di 'All News Is Good News' (Mr Bongo, 2019), il debutto che aveva fatto conquistare al quartetto australiano gli onori della critica in tutto il mondo e segnato trionfalmente il loro arrivo sulla scena internazionale. Questo secondo album è stato registrato nella primavera dello scorso anno, in un fine settimana in cui da quelle parti scattava l'ora legale e lo studio si riempiva dell'odore del gigantesco cespuglio di gelsomino presente sul muro esterno della casa. L'approccio alla produzione di 'Daylight Savings' rappresenta un grande passo avanti rispetto al primo lavoro. L'ingegnere del suono Henry Jenkins ha creato per loro uno spazio sonoro enorme, utilizzando tecniche di registrazione analogiche che emulano l'imponenza tipica dei dischi Capitol della fine dei '60.
Composto da tutta la band, questo nuovo album espande quella dimensione jazz funk appena accennata nel disco di debutto, dando più risalto alla sezione ritmica. C'è la drammaticità, gli alti e bassi di una produzione cinematica alla David Axelrod o Alain Goraguer, oltre all'influenza di El Michels Affair e delle band di Melbourne Karate Boogaloo e The Putbacks, ma ha anche un sound molto personale, tipico dei Surprise Chef. Ovvero quella strana sensazione di avere una musicalità 'contemporanea', come quella di una band che prima o poi sarà di ispirazione, sarà campionata da altri musicisti più giovani.
Pubblicato il
Pubblicato il