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Come i più attenti sanno, a dicembre arriva il Natale e a Natale, si sa, siamo tutti più buoni. Così la rassegna di dicembre del Cosmonauta sarà dedicata a tre simpatiche commedie degli ultimi anni. Certo sono commedie un po' particolari, ché a noi le cose scontate non piacciono granché... Martedì 9 è la sera di un evento più unico che raro. Un film di Bruce LaBruce che non sia sessualmente esplicito. "Gerontophilia" - definito un "Harold e Maude" gay - è infatti una pellicola apparentemente timida e delicata, "indie" nel senso più postmoderno possibile, trattandosi di commedia. Ma non è meno graffiante o provocatoria dei lavori più espliciti del regista canadese, anzi: forse proprio come "A Straight Story" di Lynch occultava, sotto la confezione lineare, una storia terribile, così LaBruce ci racconta senza sconti l'ultimo grande tabù del millennio usando un registro leggero e accessibile. Non vi diremo di più, se non la fredda trama: "La vita di Lake è dominata da due donne: la fidanzata femminista e rivoluzionaria e la madre, che ha la tendenza a portare uomini sempre nuovi in casa. Un nuovo lavoro di assistente in un ospizio scatena in lui pulsioni sessuali sopite e insospettate" (da MyMovies).