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sabato, 06 marzo 2010 Hyp Hykers - melodic rednecks from the Mid West & Shag-u-rettes dj set - dynamic vinyl duo spinning oldies but goodies hits Facebook | MARZO IS COMIN'!!!! San patrick day 2010 sabato, 13 marzo 2010 ore 22 The Drunk Butchers Folk rock Celtica da Bologna http://www.myspace.com/drunkbutchers Facebook | ST.PATRICK'S DAY 2010 Sabato 10 Aprile 2010 THE FONZ da Torino http://www.myspace.com/fonzweb Inizio Concerto ore 22.00 Ingresso Gratuito The Fonz sono maestri nel tenere vivo il culto del rockabilly, quella magica fusione fra country bianco e blues nero che a inizio anni’50 spianò la strada al fenomeno rock ( ’n’roll). Un genere, il rockabilly, che quindi in quel periodo era a pieno titolo musica pop, popolare e da classifica, e i cui numeri uno erano star che si sarebbero trasformati in leggende, Jerry Lee Lewis, Gene Vincent, Bill Haley, Buddy Holly, e naturalmente lassù, in cima a tutti, The King, Il Re, Elvis Presley. In scaletta, i The Fonz hanno naturalmente i classici senza tempo del genere, come “Blue suede shoes” di Elvis The Pelvis, o “Rip it up”, portata al successo nel ’56 sia da Billy Haley and His Comets che da Little Richard (e lato A, nel ’58, del primo 45 giri di Celentano), e naturalmente non può mancare l’ “inno ribelle” “Summertime blues” di Eddie Cochran (1958), che poi sarebbe diventato un cavallo di battaglia dei grandi The Who. Ma il repertorio del gruppo torinese comprende anche grandi successi dell’epoca rockabilly oggi meno ricordati, come la beach-boysiana “All I have to do is dream” che gli Everly Brothers cantavano nel ‘58, o “You’re Sixteen”, che i The Fonz rivisitano in chiave molto “sbarazzina”, scritta dagli Sherman Brothers e interpretata da Johnny Burnette nel ‘60, inserita poi nella colonna sonora del film di culto “American Graffiti” nel ’73, e ripresa da Ringo Starr, che l’anno dopo la portò al numero uno della hit-parade americana. Non mancano le sorprese, una per tutte: un’incredibile e irresistibile versione rockabilly di “Walk this way” degli Aerosmith.