Teatro Comunale Ettore Thesorieri•Via Ettore Thesorieri •CANNARA •PG

Chi si cela dietro al sipario gli spettatori non lo sanno.Le uniche informazioni rivelate sono il luogo e il giorno dello spettacolo. Modalità tipiche dei concerti segreti che, solitamente, si svolgono nei salotti di casa o nei circuiti culturali undergournd.

Invece, per la prima volta, il concerto segreto sbarca a teatro.

Succederà in Umbria lunedì 2 maggio alle ore 21.30, nella cittadina di Cannara (PG) al teatro Ettore Thesorieri. Sulla performance, solo poche notizie sfuggenti: a calcare il palco sarà una cantautrice britannica con base artistica a New York, insieme alla sua band.

Sarà molto più di un concerto: uno spettacolo ricco di sorprese che è stato letteralmente cucito addosso alla personalità istrionica della musicista. Ma i dettagli restano, ovviamente, un mistero.

La prenotazione è obbligatoria. Ci si può iscrivere all'evento visitando la sezione “secret concert” del sito www.argillaeventi.it: basta compilare il modulo per assicurarsi un posto a teatro. Dopo la prenotazione, è possibile acquistare il biglietto in prevendita o pagare al botteghino la sera dell'evento. Il biglietto è di € 16 (spettacolo e degustazione).

Per informazioni: info@argillaeventi.it, tel. 348 270 5052.

A lanciare la sfida del primo secret concert a teatro è Argilla Eventi e Comunicazione srls, una start-up di umbri tutti under 35 autori del format di eventi segreti Formato Ridotto Live. I giovani organizzatori di eventi – Luca Retti, Jessica Hardt, Cecilia Cairoli, Nicola Papapietro, Marica Remoli – da due anni hanno reso i secret concert il loro marchio di fabbrica.

Ben 22 eventi al buio all'attivo. Oltre 1600 presenze dall'Umbria e dalle regioni limitrofe. A Formato Ridotto Live si sono esibiti artisti italiani e stranieri, come: Dellera, Maria Antonietta, Margherita Vicario, Tommaso Di Giulio, Lucio Corsi, Joe Victor, Nuju, Bastian Contrario, Gillian Grassie, Bukahara.

Il successo degli spettacoli a sorpresa, in Umbria, è un caso culturale e sociale: cosa spinge il pubblico a partecipare a un evento al buio? Il desiderio di trovarsi faccia a faccia con l'artista, d'instaurare un contatto diretto, quasi intimo, magari seduti sul divano in salotto o sull'erba in giardino. La curiosità di conoscere nuovi artisti e le loro storie.

Quale luogo migliore per raccontare una storia, dunque, se non il teatro?

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