TEATRO COMUNALE•0425/756299•766121•Via Cavallotti 32•OCCHIOBELLO•RO•www.comune.occhiobello.ro.it/teatro/index.html
TEATRO COMUNALE DI OCCHIOBELLO stagione 06.07 Direttore artistico Marco Sgarbi Il pagliaccio degli schiaffi Medit/azioni blasfeme dalle liriche di León Felipe con Antonio Tassinari e a seguire Knot Ispirato alle indagini socio-relazionali di R. Laing con Natasha Czertok e Andrea Amaducci collaborazione alla messa in scena Cora Herrendorf SPETTACOLO FUORI ABBONAMENTO - INGRESSO LIBERO ore 21.15 27 OTTOBRE 2006 Ne Il pagliaccio degli schiaffi si alternano personaggi, davanti agli occhi dello spettatore, come in un gioco di specchi. Il clown dona i suoi occhi, visualizza davanti a sé il mondo e lo rende visibile a chi osserva, lo comunica con le parole del poeta León Felipe arrivando dritto al cuore e allo stomaco, producendo emozione diretta e senza filtri. Lo spettacolo di TeatroDanza Knot è aggrovigliato, e osservarlo con la lente d'ingrandimento del teatro ci fa sorridere, a volte amaramente. Siamo così, come loro, una donna e un uomo che si annodano e snodano all'infinito. La piccole vicissitudini quotidiane sono espresse tramite un linguaggio fatto di gesti, salti, danza, volti, che non aggiungono niente all'essenziale, che dicono solo quello che si deve dire. Teatro Nucleo ITALIANI CÌNCALI! parte prima: minatori in Belgio di Nicola Bonazzi e Mario Perrotta con Mario Perrotta musica dal vivo con la partecipazione straordinaria dei Ghetonìa Roberto Licci voce e chitarra acustica - Salvatore Cotardo ance e flauti Emanuele Licci chitarra classica e voce - Massimo Pinca basso elettrico Franco Nuzzo percussioni - Admir Shkurtaj fisarmonica - Antonio Cotardo flauto traverso ore 21.15 10 NOVEMBRE 2006 Una serata unica, forse irripetibile, che vede esibirsi, per la prima volta insieme sullo stesso palcoscenico, Mario Perrotta e i Ghetonìa, un gruppo di musicisti che, con le loro musiche originali, direttamente dal Salento, faranno da cornice al monologo del conterraneo, gettando lo spettatore in un clima di antiche tradizioni che caratterizzano la vicenda narrata in Italiani cìncali. Minatori in Belgio è la prima parte di un progetto teatrale sull'emigrazione italiana del secondo dopoguerra. Chi partiva per le Americhe o per il nord-Italia, aveva spesso un obiettivo preciso: restare. Al contrario, chi veniva "arruolato" in Belgio, in Svizzera, in Francia, in Germania si trovava nella condizione di eterno stagionale, un po' per le leggi locali e un po' per il disagio nei rapporti con gli autoctoni, che consideravano quegli uomini diversi e utili solo come braccia da lavoro. Teatro dell’Argine hocus molto pocus di Raul Cremona con Raul Cremona musiche originali dal vivo Lele Micò ore 21.15 24 NOVEMBRE 2006 Magia, prestigiazione, giochi di parole, adorabili insulti, musica, gag, macchiette, queste sono le dominanti di Hocus molto Pocus, il nuovo spettacolo del grande comico, noto al pubblico televisivo grazie alla trasmissione Zelig. Bizzarri incontri animano lo show: Jacopo Ortis dall'eloquio comicamente gassmaniano, che nasce da quell'infanzia spesa fra una partita all'oratorio e una serata al cinema; Silvano il mago di Milano, immagine distorta del più grande prestigiatore italiano, specchio del primo amore adolescenziale dell'artista; e che dire dell'intollerante e milanesissimo Omen che Raul bambino ha imparato a conoscere in una Milano che non c'è più? Agidi s.r.l. VINTAGE! recital cantato di Gianni Fantoni con Gianni Fantoni e con Luigi Sidero al pianoforte PRIMA NAZIONALE ore 21.15 1 DICEMBRE 2006 In un momento dove tutto si ricicla anche la musica vuole e può dire la sua. Si recuperano le vecchie arie, le vecchie melodie, i vecchi ritmi per trasformarli in qualcosa di nuovo, di inaspettato. Sorprendentemente, un comico si ricicla come cantante mettendo su un "repertorio totale", in grado di piacere proprio a tutti…Ma proprio-proprio a tutti-tutti? Ascoltare per credere. Con l'accompagnamento di un pianista vero, Luigi Sidero, Gianni Fantoni mette in scena se stesso cantante, in "una mirabolante girandola di emozioni in musica", come si diceva una volta. Appunto! ITC2000 ora io labora di Giovanni Cacioppo con Giovanni Cacioppo ore 21.15 15 DICEMBRE 2006 In una grande città del Meridione possono trovarsi a coabitare gli individui più disparati che hanno in comune un’unica cosa, il loro rapporto con il lavoro, anzi… il loro “non” rapporto col lavoro! In una illustrazione del genere umano meridionale, degna di una dissertazione scientifica da premio Nobel, il nostro eroe ci illustrerà, attraverso congetture ed esperimenti comprovati, il temperamento del soggetto in questione e, alla fine di un discorso privo di ogni dubbio, arriverà a dimostrare la seguente formula: il Meridionale non vuole lavorare! In questo spettacolo il pubblico è l’intimo interlocutore delle indiscrezioni del personaggio che espone una condizione che gli appartiene, realtà per molti, alla quale l’unica soluzione per garantirsi un reddito è quella di formare una banda, affidarsi alle più geniali menti criminali e farla capitanare dal più astuto di queste: Testa di Cane! A.D.R. s.r.l.u. ti amo...cosa avrÀ voluto dire? di Corrado Nuzzo e Maria Di Biase con Corrado Nuzzo e Maria Di Biase scenografia Italo Grassi musiche Massimo Magnani costumi Silvana Vialli ore 21.15 19 GENNAIO 2007 Sullo sfondo di una civiltà decadente, in un’afosa nottata mediterranea, varie coppie raccontano i loro piccoli e grandi drammi, dove passione e distacco, attesa e rimpianto, inganno e gelosia alla fine irrompono per far scivolare “l’amore” in una situazione angosciosa e bizzarra. Gabbia di questo dialogo tra sordi “il balcone” che diventa così il depositario di conversazioni cariche di una comicità irrefrenabile quando i luoghi comuni vengono sventrati dal pungolo dell’arguzia. ITC2000/NDB production natale in cucina di Alan Ayckbourn con Marianella Laszlo, Gianfranco Candia, Maria Laura Rioda, Barbara Porta, Dario Biancone, Angelo Zampieri regia Giovanni Lombardo Radice ore 21.15 2 FEBBRAIO 2007 Alan Ayckbourn è ormai diventato un grande classico del teatro comico, considerato al livello di un Cechov inglese e rappresentato in tutto il mondo con successo e divertimento irresistibile. Fra una risata e l’altra, costringe l’esilarato spettatore a riflettere sulle piccole miserie quotidiane e le ansie dei suoi personaggi, sulle ambizioni umane, sui loro destini. In Natale in cucina, considerato il suo capolavoro, la sua abilità psicologica ci racconta la vita di tre coppie di coniugi che si fanno visita, in tre anni successivi, al tradizionale party della vigilia di Natale, ma la vicenda, per una serie di equivoci e contrattempi di sfrenata comicità, finisce per svolgersi solo nelle rispettive cucine delle tre coppie. A. Artisti Associati sexmachine di Giuliana Musso con Giuliana Musso musiche dal vivo Igi Meggiorin regia Massimo Somaglino ore 21.15 16 FEBBRAIO 2007 Sexmachine è partire ad indagare il mondo della prostituzione, senza fermarsi a chi il sesso lo vende, ma arrivando a scandagliare chi il sesso lo vuole, lo cerca, lo compra, per giungere a capire i quotidiani rapporti fra uomini e donne, oggi. Ci sono donne che offrono sesso a pagamento. Ci sono uomini che lo comprano. Certe donne lo fanno per mestiere, altre lo fanno per necessità, altre, purtroppo, lo fanno perchè costrette. Gli uomini lo fanno perchè ne hanno voglia. Le prostitute si possono chiamare in molti modi: meretrici, puttane, cocottes, passeggiatrici, belle di notte, lucciole, troie, sex-workers, donnacce, donne facili, donnine leggere... I clienti si chiamano clienti. Teatro Club Udine STUDIO #1 di Davide Enia con Davide Enia musiche in scena Giulio Barocchieri ore 21.15 2 MARZO 2007 Adesso qui fuori dalla mia finestra è Settembre. Adesso sono le 21:12 ed è il giorno di Santa Rosalia. Settembre è sempre Settembre, che ti lascia stordito e innamorato con il suo languore, bianchi i fiori delle magnolie. Qui fuori dalla mia finestra è la mia città, ed è anche il mare davanti Palermo. Adesso credo che dovrei scrivere del nuovo lavoro, e annotare i miei perché e i miei per come. Ci provo allora. In scena ci siamo io e Giulietto. Io narro, lui suona, entrambi cantiamo. Miserere, canti di morte, roba popolare, invenzioni nostre, cose accussì insomma. Nell’intanto ci dovrebbe essere la storia di tre fratelli, un capitolo della loro infanzia. Il tutto si potrebbe chiamare: “I capitoli dell’infanzia. Parte prima”. Santo Rocco & Garrincha AS-SUR-D di e con le Assurd Cristina Vetrone voce, organetto, tammorra Lorella Monti voce, tammorra, nacchere, danza Enza Pagliara voce, tamburello, nacchere, danza Enza Prestia voce, tammorra, tamburello, chitarra ore 21.15 16 MARZO 2007 Tammurriate, tarantelle, serenate, danze… lo scopo artistico delle "As-sur-d" è molto semplice ma ben preciso: far rivivere le tradizioni del canto, della musica e delle danze dell'Italia del Sud, che si estende da Napoli a Lecce.Sul palco non viene eseguito un mero concerto, ma l'atmosfera dell'esibizione accompagna il pubblico in una festa, in uno spettacolo delle emozioni, della vita! Le Assurd PREVENDITA abbonamenti dal 23 ottobre 2006 presso l’U.R.P. del Comune di Occhiobello biglietti spettacoli di novembre dal 27 ottobre dalle ore 20.15 presso il Teatro Comunale di Occhiobello e dal 28 ottobre presso l’U.R.P. del Comune di Occhiobello e l’ufficio I.A.T. di S. M. Maddalena spettacoli di dicembre e gennaio dal 27 novembre spettacoli di febbraio dal 19 gennaio spettacoli di marzo dal 16 febbraio abbonamento intera stagione (9 spettacoli) solo platea € 65, ridotto* € 60 biglietto d’ingresso platea € 10_ridotto* € 8 - galleria € 6 *(riduzione giovani fino a 20 anni ed anziani sopra i 65) L'acquisto posti in galleria sarà possibile solo ed esclusivamente al termine della disponibilità posti in platea_Il teatro riserva ai portatori di handicap motorio alcuni posti facilmente raggiungibili_Non è consentito l'ingresso in teatro a spettacolo iniziato_Non sono consentiti gli utilizzi di videocamere, macchine fotografiche e telefoni cellulari_I biglietti acquistati possono essere rimborsati dalla biglietteria entro sette giorni solo in caso di sostituzione o annullamento spettacolo_La Direzione si impegna a trovare adeguata collocazione agli abbonati nel caso sia necessario effettuare spostamenti di posti per esigenze tecnico/artistiche o per motivi di forza maggiore_La Direzione si riserva di apportare al programma le variazioni che si rendessero necessarie per cause di forza maggiore BIGLIETTERIE Comune di Occhiobello u.r.p._da lunedì a venerdì: dalle 8 alle 14_mercoledì dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 18_sabato dalle 8 alle 13_tel. 0425.766121 Ufficio I.A.T. S. M. maddalena_mercoledì dalle 9.30 alle 12.30_sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18_domenica dalle 9.30 alle 12.30_tel. 0425.756299 Teatro Comunale di Occhiobello_nei giorni di programmazione dalle 19.30 sino ad inizio spettacolo_ass. cult. arkadis tel. 393.9743086_349.4410684 Comune di Occhiobello Piazza Matteotti, 15 Occhiobello (RO) tel. 0425.766111 www.comune.occhiobello.ro.it Ufficio I.A.T. Piazza Maggiore, 1 S. M. Maddalena - Occhiobello (RO) tel. 0425.756299 Teatro Comunale Via Cavallotti, 32 Occhiobello (RO) e-mail: arkadis@libero.it