28 Maggio
NILS FRAHM @Teatro Duse Bologna
www.teatroduse.it
Via Cartoleria, 42, 40124 Bologna BO
Biglietti: a partire da 34,50€ +d.d.p.
Prevendite su www.vivaticket.it e www.ticketone.it
Quando si tratta di definire lo spazio tra musica classica ed elettronica, quasi nessun altro nome viene menzionato così spesso come quello di Nils Frahm, pianista, compositore e produttore berlinese. Il suo approccio non convenzionale a uno strumento antichissimo, suonato in modo contemplativo e intimo, e la sua alchimia sonora fatta di trame ambientali ed elettronica atmosferica, gli hanno permesso di conquistare fan in ogni parte del mondo. Numerosi tour e concerti ovunque hanno rafforzato la sua reputazione, sia come strumentista eccezionale, che come affascinante musicista dal vivo. I suoi album sono stati ampiamente accolti dalla critica e dal pubblico, ottenendo consensi internazionali, mentre i suoi concerti registrano regolarmente il tutto esaurito.
Pubblicato venerdì 1 marzo, 'Day' è la nuova collezione di inediti per piano solo, scritti e composti da Nils Frahm a pochi mesi dalla pubblicazione di 'Music For Animals', l'acclamato album del 2022 della durata di oltre tre ore, un progetto ambizioso che invita all'ascolto con calma e della calma, un'esperienza immersiva, meditativa e coinvolgente.
'Day' contiene sei tracce in piano solo, sei composizioni che guidano verso una sensazione di pace interiore, scritte da Nils in totale solitudine e lontano dal Funkhaus Studio, il suo studio di registrazione a Berlino.
29 Maggio
ALFA MIST @Teatro Duse Bologna
unica data italiana
in collaborazione con Bologna Jazz Festival
www.teatroduse.it
Via Cartoleria, 42, 40124 Bologna BO
Biglietti: a partire da 28,75€ +d.d.p.
Prevendite su www.vivaticket.it e www.ticketone.it
Alfa Mist, torna a Bologna con il suo gruppo per una speciale unica data italiana al Teatro Duse all’interno della rassegna Express Festival.La musica di Alfa Sekitoleko, nato nell’est di Londra, è un jazz caldo e sottile a cui si affiancano hip-hop e R&B in un suono evocativo che raggiunge il perfetto bilanciamento tra accessibilità e sperimentazione. In questa suadente miscela si alternano parti strumentali ed altre in cui risaltano i suoi testi evocativi, divertenti e intelligentemente laconici. In un brano del suo ultimo quinto album “Variables”, il polistrumentista e MC denuncia sinteticamente i pregiudizi ingiusti, le limitazioni opprimenti e le continue difficoltà affrontate dai giovani neri britannici. “Trauma quotidiano, normalizzato – tre opzioni: musica, sport o crimine”, rappa con il suo flow sobrio e impassibile su un ritmo languido di sintetizzatori che contrastano il suo sdegno lirico. La sua presenza si fa sentire anche altrove – alla batteria, al pianoforte e nella produzione – evitando di essere incasellato e affermandosi come un talento che trascende il genere. Il jazz – che il musicista ha scoperto da giovane fan del rap studiando campioni utilizzati da Black Star, Madlib e J Dilla – è però sempre la costante.