yourban musicLab•via 51 stormo.n 3•THIENE•VICENZA•INFO 0445/374482• 392/9789722• info@yourban.org •www.yourban.org

Venerdì 9 maggio 2014, presso il circolo Arci “Yourban Musiclab” di Thiene, andrà in scena il sesto ed ultimo appuntamento della rassegna musicale New Order. Il progetto nasce dall'unione di due collettivi già attivi nell'ambito d'organizzazione di eventi musicali: HYPERLINK "http://www.facebook.com/disorderthiene"Disorder ed HYPERLINK "https://www.facebook.com/EpiphanyCollective?fref=ts"Epiphany Collective. Obbiettivo comune quello di proporre una serata musicale di qualità per i giovani della zona, ospitando artisti italiani ed internazionali di svariati generi musicali pronti ad alternarsi sul palco dello storico locale thienese. Ospiti principali della serata il dj set dei Teppa Bros, costola della band Lo Stato Sociale il cui nuovo, attesissimo, disco è passato in testa a tutte le classifiche italiane. Per la serata, nel complesso, sono in programma 2 esibizioni live più 3 dj set mentre, in apertura di serata, vi sarà spazio, come di consueto, per l'arte con la mostra degli elaborati della giovanissima Eleonora Bonollo. PROGRAMMA Apertura porte ore 21.00 

-Ore 22.00: KAMER KUBICA (LIVE)

-Ore 23.00: DRYWET (LIVE)

-Ore 24.00: TEPPA BROS (Lo stato Sociale Dj-Set)

-Ore 1.00: AUZA! -Ore 2.00: EXTRABEAT -Ore 3-00: M.RAZINSKI Ingresso euro 6 (riservato ai soci arci). C/o Yourban Musiclab, Via 51° Stormo 3, 36013 Thiene (Vi) ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ In allegato alla mail troverete alcune foto promozionali e la locandina dell'evento in alta definizione. Nella pagina seguente invece alcune brevi biografie degli artisti. BIOGRAFIE ▼ TEPPA BROS ▼ Lo Stato Sociale è stato il vero fenomeno della stagione 2013 con una serie impressionante di sold out in tutta Italia. Uno dei progetti più freschi, intelligenti e irriverenti in circolazione, che con il disco d'esordio "Turisti della democrazia" (Garrincha Dischi) ha ottenuto un successo che si è rapidamente allargato a macchia d'olio, con oltre cento concerti in meno di un anno. All'alba del nuovo tour Albi e Bebo, rispettivamente bassista e beat maker - nonché autori e fondatori - della band, propongono (forse per l'ultima volta) una loro personale selezione di tracce per fare scatenare la pista. Non sanno cosa suoneranno prima di farlo e non se lo ricorderanno dopo. Una garanzia. ▼ DRYWET ▼ Drywet nasce nel 2013 in maniera del tutto spontanea ed istintiva. Già membri entrambi della formazione di stampo post-rock Tropical Disease, Simone Colosimo ( This Gratia) e Giovanni Salviato (Pouk) decidono insieme di creare delle sonorità di matrice più elettronica. Dal sodalizio esce così una collezione di suoni che abbraccia in maniera aggressiva più campi tra loro in contrasto. Aspettatevi un concerto dal sapore shoegaze ma dalle atmosfere quasi new age e il ritmo incalzante di una cassa techno. Buon divertimento. ▼ KAMERA KUBICA ▼ Il progetto Kamera Kubica nasce nel lontano 2005. Dopo aver suonato per alcuni anni nei migliori locali della zona con ottimo riscontro di pubblico, nel 2009, dopo l’uscita del primo album “Maledizione”, la band decide di separarsi per permettere ai componenti di seguire vari progetti musicali personali.
Dopo quasi quattro anni la band ricomincia a provare e a proporre la propria musica e le proprie idee al giovane pubblico di provincia. Kamera Kubica crede nelle favole e spera con la sua musica di riuscire a trasmettere delle emozioni.
Ora, dopo l’uscita di “KK Micro EP”, che contiene due brani, la band si appresta a ritornare sulla scena rock vicentina per “spaccare tutto”. ▼ ELEONORA BONOLLO ▼

Un percorso in continuo definirsi. Il mondo dell'arte come ricerca costante e necessaria. Ho cominciato ad interessarmi ad esso 7 anni fa e ancora non riesco a smettere di innamorarmi ogni giorno. Non mi piace definire il mio lavoro secondo schemi precisi, preferisco abbandonarmi al flusso delle emozioni e cercare di trasmetterlo con il mio tratto, che diventa morbido o aggressivo a seconda del messaggio. Ecco perché in questo senso a volte le illustrazioni diventano il canale con il quale riesco più facilmente a realizzare quello che penso, proprio perchè mi interessa sottolinearne il tratto, e ritornare ad una sorta di forma d'arte primitiva in cui esiste solo un foglio, una matita, e una ricerca costante della bellezza.