GIUSEPPE IELASI "Aix"
Su 'Aix', originariamente pubblicato nel 2009 sull'etichetta 12k di Taylor Deupree e ora ristampato da Keplar, Giuseppe Ielasi flirta con visioni birichine di techno minimal, drone e musica ambientale, gettando le basi per un corpo di suono straordinariamente seducente infiltrato da idee sperimentali e approcci che lo impregnano di vita irta.Il chitarrista e compositore milanese, Giuseppe Ielasi, è stato il principale protagonista della scena sperimentale italiana dagli anni '90, rilasciando un flusso costante di registrazioni lungimiranti, lavorando in numerosi progetti - Bellows, Eselsohr, Labfield, Medves, Oreledigneur, Rain Text: nel frattempo estende il suo supporto per il contesto più ampio eseguendo una serie di importanti impronte come Senufo Editions, Fringes, Schoolmap e Bowindo.Sebbene ragionevolmente vasto nella gamma, Ielasi appartiene ai temperamenti più astratti e intricati della pratica elettroacustica, bilanciando rigorosamente astrazioni attente in un paesaggio di armonica bellezza e tensione.Composto e registrato ad Aix-en-Provence nell'autunno del 2008, Aix è una collezione straordinariamente senza tempo di 9 paesaggi sonori minimalisti che creano atmosfere stratificate attorno a griglie ritmiche. Partendo dal sistema di on e off che ha guidato molti degli sforzi improvvisati di Ielasi, facendo affidamento pesantemente su un sistema di randomizzazione e impressioni frammentate, attingendo brevi campioni di oggetti percussivi, batteria, piano, tromba, chitarra e trame sintetiche, raccoglie una serie infinitamente sorprendente di eventi che ibridano un diverso numero di concezioni della pratica elettroacustica in un insieme coeso.Permeato da uno straordinario senso di chiarezza - un vasto pallet di suoni che danzano in un campo spaziale di echi, riverbero e immagine stereo - Aix è uno di quei rari album che trasforma il sintetico in una forma totalmente organica.
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