I due newyorchesi rispondono ai (bizzarri) appellativi di Ego Sensation e Dave W., ed hanno assemblato uno tra i macchinari sonori più diabolici e rumorosi che molti ascoltatori abbiano affrontato da una decina d’anni a questa parte: White Hills, nel corso della sua esistenza frenetica, ha scavato a fondo, fino alle radici della psicopatìa fatta musica, rispecchiandosi tanto nell’opera dei Throbbing Gristle e dei Tangerine Dream (lo split con i mancuniani Gnod, datato 2012), quanto in quella degli Hawkwind e degli MC5 (l’ottimo Hp-1, sempre 2012), fornendone una chiave di lettura molto personale e “mutante”

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News inserita il 19/10/19