Con un divertente gioco di parole nel titolo (s-tanGo/stanco), il brano incarna la passione irreversibile verso un concetto ancora puro ed incontaminato di musica, nonostante le infinite difficoltà che si possono incontrare strada facendo.
"Non sono stango" è un brano fortemente identificativo per l’artista. Il significato del titolo è un messaggio forte e di speranza: non essere stanchi di continuare sulla strada che si è scelto di percorrere, quella della musica incontaminata e priva di qualsiasi sporcatura derivata da artefici esterni.
«Non sono stanco di fare questa stupenda professione, nonostante le infinite difficoltà che si incontrano oggi, soprattutto quando hai idee nuove». Daniele Falasca
Particolare la scelta dell’utilizzo della lettera G al posto della convenzionale C all’interno della parola “stanco” nel titolo del brano:
«Stango con la G, ironicamente, perchè sono Abruzzese e qui da noi le persone anziane usano mettere la G al posto della C e poi anche il ritmo ricorda il Tango. Nel mio caso un Tango moderno». Daniele Falasca
Il brano è estrapolato dall’album “INCIPIT”, un lavoro ricco di tracce inciso in Trio con due affermatissimi musicisti: Daniele Mencarelli al basso elettrico e Glauco Di Sabatino alla batteria. INCIPIT è caratterizzato da un sound che è il risultato di molte contaminazioni di genere. L'ascoltatore sarà posto d’innanzi 20 brani di composizione autorale che risulteranno un mix di stili musicali diversi e che manterranno sempre una propria storia individuale. Il collante narrativo di quasi tutte le tracce è incarnato invece da una dimensione più intima: la dedica alla moglie.
INCIPIT verrà pubblicato a fine aprile edito da Materiali Musicali.
Molti sono i commenti positivi sulla musica e sull'artista Falasca. Ne citiamo uno del celebre jazzista Fabrizio Bosso:
«Dopo anni che collaboro con grandi fisarmonicisti come Antonello Salis e Luciano Biondini, scopro con piacere un altro grande talento capace di regalare forti emozioni con questo strumento. Daniele Falasca riesce a dare prova di una tecnica impeccabile in grado quasi di far parlare la fisarmonica. Originali le sue composizioni già ad un primo ascolto rimangono impresse nella mente». Fabrizio Bosso
BIO
Daniele Falasca è un pianista, fisarmonicista e compositore. Sin da quando aveva 4 anni viene attratto dai suoni grazie alla passione per la musica del nonno (fisarmonicista classico), con il quale ha iniziato gli studi musicali.
Le collaborazioni artistiche più prestigiose raccolgono grandi nomi del panorama musicale: da Aida Cooper, Rossana Casale, Gino Paoli, Gianni Morandi, Renzo Arbore, Max Gazzè, Il Volo; a grandissimi musicisti di fama internazionale come Fabrizio Bosso, Marco Tamburini, Tullio De Piscopo, Danilo Rea, Luca Bulgarelli, Luca Colombo, Fabio Zeppetella, Amin Zarrinchang, Gabriele Pesaresi. Fabrizio Mandolini, Glauco Di Sabatino, Daniele Mencarelli, Arturo Valiante.
Falasca ha inoltre lavorato in studio come musicista per molti album di artisti internazionali - è stato l’unico fisarmonicista ad esibirsi alla fiera di Milano Expo in qualità di endorser per la prestigiosa ditta “Brandoni & sons” -. Attualmente suona solo proprie composizioni in concerto e collabora con il bravo cantautore abruzzese Dante Francani, vincitore di Musicultura 2014.
Da 10 anni insegna ed è Direttore della Scuola di Musica “MUSICAHDEMIA” nella quale è docente di pianoforte principale ed accordion.
E' endorser della prestigiosa ditta "Brandoni & sons".