Il nuovo spettacolo di Enzo Iacchetti, esprime il desiderio di comunicare parole e musiche nel puro stile Teatro-Canzone. Iacchetti si stacca dal cabaret per arrivare a maturare considerazioni che lo allontanano da come lo conosciamo in tv.
Chi lo ha seguito recentemente in teatro, (IL VIZIETTO, MATTI DA SLEGARE, CHIEDO SCUSA AL SIGNOR GABER) ha già capito la sua voglia di crescere, come autore e come attore.
Lo fa con uno spettacolo completamente nuovo, aiutato da effetti speciali coinvolgenti. Solo in scena, Iacchetti è prigioniero dell’attualità e vuole liberarsi dai dubbi che lo affliggono sul PROGRESSO, AMORE, AMICIZIA, EMIGRAZIONE, RELIGIONE offrendoci un’ultima ipotesi di RIVOLUZIONE.
Affronta con ironia e provocazione la sua prigionia facendo ridere ma soprattutto emozionare con la rabbiosa delicatezza con cui cerca di salvarsi. Ce la farà o sarà soltanto un grido di speranza ?
regia
ALESSANDRO TRESA
progetto illuminotecnico
VALERIO TIBERI
scenografia e installazioni virtuali
GASPARE DE PASCALI
con l’aiuto dei suoi amici
GIOBBE COVATTA, ALBERTO PATRUCCO, GIORGIO CENTAMORE, FRANCESCO FREYRIE,
canzoni dal vivo di
E. JANNACCI, F. GUCCINI, G. FALETTI, G. GABER, E. IACCHETTI
musiche originali di
ENZO IACCHETTI