Cheese and Cheers•Via Paola Falconieri 47/B•ROMA•INFO: 345/7422446
Cheese and Cheers Sigmund Blog presenta i venerdì di Luglio al Cheese and Cheers Musica, reading, immagini e tanto altro ancora in un festival lungo un mese Chi lo ha detto che a Luglio non si possa stare chiusi in un locale? Noi, ad esempio, abbiamo scelto di goderci l'accogliente atmosfera del Cheese and Cheers, dove tra musica ed arte, sarà possibile gustare ottimi vini e specialità gastronomiche. In questa ottima cornice, presenteremo le nostre proposte artistiche con musicisti di spessore che verranno a trovarci per farci assaporare il loro show e per sottoporsi alle interviste del nostro Blog! Cheese and Cheers Via Paola Falconieri 47/B Ingresso Libero Si consiglia la prenotazione telefonando al 345.7422446 Info: sig-mund.blogspot.it sigmund.press@gmail.com Venerdì 27 Luglio Ore 21.30 Davide Vettori aka HUMANATURE D.V., nato nel 1981 e tuttora operante a Treviso, uno che parla sempre troppo e tace ancora di più. La pretesa d’inchiostrare carta e saturare fogli elettronici, talvolta pubblica racconti e poesie [EdiGiò ed.; La Nuova Tribuna Letteraria; il Variante]. L’ansia di dissezionare il suono per colonne sonore ed altre scorribande musicali in progetti come You Wrong, come cantante e dedito al sintetizzatore/sampler. Lo stimolo d’esser parte del collettivo creativo Magazzino La Chispa e le collaborazioni a progetti come Cantieri d’Arte [2008], Sub_Sculture [2009], Giovani di Marca [2010]. e la storia sembra di voler continuare. Sono Ilenia Volpe, nata il 7 Marzo 1979 a Roma. Da piccola sono rimasta rapita dall'immagine di mio padre seduto sul divano di casa, chitarra a dodici corde che suonava canzoni dei Beatles, Modugno, Rolling Stones, Giganti, Pink Floyd. Abbandonavo i giochi e mi sbizzarrivo a fargli i coretti, ci guardavamo, sorridevamo, non una parola, solo una canzone. Saliamo in macchina per andare a fare la spesa, lo stereo della macchina che suona canzoni dei Beatles, Modugno, Rolling Stones, Giganti, Pink Floyd. E ricominciamo, non serve parlare. Da grande sono seduta sul divano di casa, io e mio padre con le nostre chitarre, questa volta non le canzoni dei Beatles ma le mie; ci guardiamo, sorridiamo e parliamo, parliamo ancora.. ma questi sono dettagli.